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L’innovazione nanotecnologica del DIBAF a servizio di un’agricoltura più sostenibile – NanoInnovation 2024

Il DIBAF (Dipartimento per l’Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali)sarà protagonista a NanoInnovation 2024 (link), conferenza organizzata da NanoItaly e AIRI, che si terrà a Roma dal 9 al 13 settembre presso l’Università La Sapienza. 

Il DIBAF, rappresentato dal Dr. Fabrizio De Cesare, parteciperà come co-organizzatore di un workshop (Joint Event) intitolato GREETING TOMORROW: EXPLORING NANOBIOSTIMULANTS FOR A REGENERATIVE ECONOMY AND POSITIVE ENVIRONMENTAL IMPACT (link), in collaborazione con il CNR-Istituto sullInquinamento Atmosferico (Dr. A. Macagnano).

Il DIBAF presenterà nanotecnologie innovative per la creazione di nanomateriali eco-friendly applicabili in agricoltura, come i nanobiostimolanti. Il workshop vedrà la partecipazione di 17 relatori esperti e sarà diviso in 3 sessioni, ognuna focalizzata su aspetti diversi: le categorie di biostimolanti, le loro applicazioni per la crescita sostenibile anche nelle sue più recenti modalità (agricoltura rigenerativa – Prof. Scarascia Mugnozza) e il loro impatto sui cambiamenti climatici e le loro problematiche operative e regolamentative. Saranno discussi ibenefici dei (bio)nanomateriali nel migliorare l’efficacia dei biostimolanti, anche attraverso luso di sostanze derivate da rifiuti, restituendo loro valore aggiunto, ma considerando anche possibili effetti indesiderati. Inoltre, il workshop offrirà un’opportunità di confronto tra scienziati e operatori del settore, incluse aziende come Italpollina-Hello Nature, Huber AgroSolutions, Promethea Biochem Solution e Originy S.r.l., rappresentanti del Biodistretto Etrusco-Romano.

Il DIBAF, nella persona del Dr. De Cesare, sarà anche relatore nella Session.I “Research Projects” del Guest Event.I NANO-ENABLED AGRICULTURE (link), dove discuterà il progetto MOSSA – Monitoring Fruit Tree Health: Nanomaterial-Driven Sensors and Power Systems in a Multifunctional Platform”. Sarà illustrato l’uso di nanotecnologie per sviluppare sensori in grado di monitorare la salute delle piante da frutto, con focus sulla rilevazione stereoselettiva di sostanze volatili emesse dalle piante.

La partecipazione al Joint Event e alla Session.è gratuita e aperta a tutti (ma SERVE LA REGISTRAZINE ENTRO IL 6 SETTEMBRE): studenti, ricercatori e docenti sono invitati a partecipare attivamente. Siamo fiduciosi nella vostra presenza a questo importante evento.