INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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119541 - FONDAMENTI DI MATEMATICA PER IL DESIGN MARCO DI PIETRO | Primo Semestre | 6 | MAT/05 |
Obiettivi formativiObiettivo di questo insegnamento è quello di acquisire le conoscenze base di Analisi Matematica. Scheda Docente Programma del corso1) Insiemi e logica: nozioni di base sugli insiemi, operazioni tra insiemi, prodotto cartesiano, gli insiemi numerici, insiemi di numeri reali: gli intervalli, massimo e minimo estremo superiore e inferiore. Intorni e elementi di topologia. Logica: preposizioni e connettivi. Predicati e quantificatori. Modalità EsameLa valutazione avverrà con una prova scritta con esercizi e domande teoriche. Nell'esame saranno presenti esercizi da svolgere, domande aperte e domande a scelta multipla. L'esame durerà 90 minuti e il punteggio totale realizzabile è 32. Chi otterrà almeno 31 avrà la lode. Testi adottatiTeoria: "Corso di Matematica", Mattalia C. editore Giappichelli. Modalità di frequenzaNon obbligatoria ma consigliata. BibliografiaTeoria: "Corso di Matematica", Mattalia C. editore Giappichelli. | |
119114 - FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA APPLICATA AL DESIGN DAVIDE PICCININO | Primo Semestre | 6 | CHIM/06 |
Obiettivi formativiIl corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare. Scheda Docente Programma del corsoPROGRAMMA DI FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA Modalità EsameSulla base della valutazione espressa per la prova scritta (ogni esercizio correttamente svolto crrisponde a 6 punti) lo studente può decidere se procedere alla prova orale per migliorare ulteriormente il voto o accettare la votazione dello scritto e verrà considerato come votazione finale. Testi adottati
Modalità di svolgimentoL'esame prevederà una prova scritta e discussione orale del compito. Modalità di frequenzaLe lezioni verranno svolte in presenza. Bibliografiaslides di powerpoint | |
119906 - GEOMETRIA DESCRITTIVA PER IL DESIGN INDUSTRIALE FLAVIA CAMAGNI | Primo Semestre | 9 | ICAR/17 |
Obiettivi formativiRISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino) Scheda Docente Programma del corsoIl Corso intende formare la capacità di immaginare e controllare lo spazio mediante l’utilizzo dei modelli mentali e grafici. In particolare, il corso utilizzerà i modelli grafici nelle loro espressioni a mano libera e del disegno tecnico, come primo approccio alla comprensione dello spazio, delle forme e degli enti geometrici fondamentali. Ampio spazio troveranno i fondamenti geometrici della rappresentazione grafica quali strumenti teorici e applicativi per il controllo formale degli elementi indagati, intendendo per essi i metodi di rappresentazione in pianta e alzato, in prospettiva e in assonometria. Modalità EsameL’esame finale consiste in una prova orale, supportata da una prova pratica di disegno svolta in contemporanea, nella quale viene chiesto allo studente di giustificare, dal punto di vista teorico, le costruzioni che sono state illustrate nel corso delle lezioni. Saranno valutati, contestualmente alla prova, la qualità e della correttezza geometrica degli elaborati grafici svolti durante il corso. Testi adottatiRiccardo Migliari, Geometria dei modelli, K editore, Roma 2003. Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma caldamente consigliata BibliografiaPer un approfondimento sulla prospettiva si rimanda al libro di | |
119907 - BASIC DESIGN CARLA FARINA | Primo Semestre | 6 | ICAR/13 |
Obiettivi formativiIl corso di Basic Design ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base per acquisire un approccio critico e consapevole alla progettazione ed avviare un processo di educazione alla visione del mondo fisico e percepito. Scheda Docente Programma del corsoIl Corso di Basic Design si svolge secondo due livelli: uno prettamente teorico, per fornire allo studente teorie, metodi e strumenti della rappresentazione necessari al controllo del progetto tridimensionale, e uno applicativo, per testare e sperimentare le conoscenze acquisite. Modalità EsameIn sede di esame sarà valutato il progetto, il complesso delle esercitazioni prodotte, e verificata l'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso. Testi adottatiKandinsky Wassily, 2017 (1968). Punto linea superficie. Adelphi Edizioni. Modalità di svolgimentoPer il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi, il corso è articolato in lezioni teoriche in aula integrate da interventi esterni; attività di laboratorio in aula; esercitazioni pratiche e presentazioni in aula quali attività per arrivare al progetto finale. Modalità di frequenza"Si ricorda che gli insegnamenti denominati "Laboratori....", sono a frequenza obbligatoria e che per sostenere l'esame si dovrà essere stati presenti al 70% delle lezioni (farà fede l'appello). Eventuali NON frequentanti possono svolgere l'esame a partire dagli appelli delle sessioni invernali, non avendo però diritto a nessuna revisione, ma elaborando autonomamente, quanto richiesto nel programma. BibliografiaEllen Lupton, Jennifer Cole Phillips, Graphic Design: The New Basics, Princeton Architectural, 2015 | |
119543 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN ELISABETTA CRISTALLINITERESA LUCIA CICCIARELLA | Secondo Semestre | 9 | L-ART/03 |
Obiettivi formativiIl corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza della storia dell’arte contemporanea e della storia del design attraverso l’analisi delle opere e dei movimenti più significativi dalla metà del XIX secolo ad oggi. Il corso tratterà il passaggio dalle Arti decorative di fine Ottocento all’Industrial Design e al Made in Italy, in un percorso che intreccia le vicende artistiche dall’Impressionismo alle Avanguardie storiche, dalle Neoavanguardie all’arte attuale. Particolare attenzione sarà dedicata alle istanze del presente di cui sia le più recenti ricerche artistiche, sia le nuove pratiche progettuali e sperimentazioni materiche sono espressione. Scheda Docente Programma del corsoL’esposizione universale del 1851 e l’artista-progettista (Thonet, Morris e il movimento Arts and Crafts); Da Manet all’Impressionismo (Monet, Renoir, Degas); Il Postimpressionismo (Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat); L’Art Nouveau (Guimard, Van De Velde, Horta, Gaudì); Il Modernismo (Munch, Loos, Klimt, Olbrich); Il disegno industriale (Ford, la Wiener Werkstätte e il Deutscher Werkbund); L’Espressionismo (Matisse, Kirchner); Il Cubismo e Picasso; Il Futurismo (Boccioni, Balla, Sant’Elia, Depero); L’Astrattismo (Kandisky, Klee); L’avanguardia russa: Suprematismo e Costruttivismo (Malevič, Lissitskij, Tatlin); Il Dadaismo (Duchamp, Man Ray); Il Neoplasticismo (Mondrian, Rietveld); La Metafisica (De Chirico); Il Surrealismo e la scultura organica (Magritte, Mirò, Dalì; Arp, Moore, Brancusi); Lo Streamlining; La Bauhaus; Il Movimento Moderno in architettura e design (Le Corbusier, Mies Van der Rohe, Alvar Aalto, Wright); L’Informale (Fautrier, Dubuffet, Burri, Fontana); L’Espressionismo astratto (Pollock, Rothko); Il Minimalismo (Flavin, LeWitt, Andre); Pop, New Dada, Graffitismo (Warhol, Rauschenberg, Oldenburg, Basquiat, Haring);L’Arte concettuale (Beuys, Kosuth, Paolini); La Land Art (Christo, Heizer, Smithson); Design italiano nell’epoca postmoderna (Cini Boeri, Mendini, Sottsass, Dalisi; Gufram, Zanotta); L’arte del Duemila e le urgenze del presente (Pistoletto, Abramović, Kapoor, Kentridge, Neshat, Eliasson, Weiwei); Il design del terzo millennio: nuove forme, nuovi materiali, nuovi processi (Hadid, Lovegrove, Arad, Starck, Rashid, Oxman, Libertiny, Al Awar) Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottatiP. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel Tempo. Dall'età dell'Illuminismo al Tardo Ottocento, Vol. 3, I tomo, Bompiani, 2004, pp. 201-214; 231-238 ("L'Impressionismo") Modalità di svolgimentoLezioni frontali, dialogate, approfondimenti con video, visite didattiche in sede e fuori sede, eventuali interventi programmati degli studenti su particolari argomenti, attività seminariali con interventi di artisti, curatori, esperti del settore. Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente. Scheda Docente Programma del corsoL’esposizione universale del 1851 e l’artista-progettista (Thonet, Morris e il movimento Arts and Crafts); Da Manet all’Impressionismo (Monet, Renoir, Degas); Il Postimpressionismo (Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat); L’Art Nouveau (Guimard, Van De Velde, Horta, Gaudì); Il Modernismo (Munch, Loos, Klimt, Olbrich); Il disegno industriale (Ford, la Wiener Werkstätte e il Deutscher Werkbund); L’Espressionismo (Matisse, Kirchner); Il Cubismo e Picasso; Il Futurismo (Boccioni, Balla, Sant’Elia, Depero); L’Astrattismo (Kandisky, Klee); L’avanguardia russa: Suprematismo e Costruttivismo (Malevič, Lissitskij, Tatlin); Il Dadaismo (Duchamp, Man Ray); Il Neoplasticismo (Mondrian, Rietveld); La Metafisica (De Chirico); Il Surrealismo e la scultura organica (Magritte, Mirò, Dalì; Arp, Moore, Brancusi); Lo Streamlining; La Bauhaus; Il Movimento Moderno in architettura e design (Le Corbusier, Mies Van der Rohe, Alvar Aalto, Wright); L’Informale (Fautrier, Dubuffet, Burri, Fontana); L’Espressionismo astratto (Pollock, Rothko); Il Minimalismo (Flavin, LeWitt, Andre); Pop, New Dada, Graffitismo (Warhol, Rauschenberg, Oldenburg, Basquiat, Haring); L’Arte concettuale (Beuys, Kosuth, Paolini); La Land Art (Christo, Heizer, Smithson); Design italiano nell’epoca postmoderna (Cini Boeri, Mendini, Sottsass, Dalisi; Gufram, Zanotta); L’arte del Duemila e le urgenze del presente (Pistoletto, Abramović, Kapoor, Kentridge, Neshat, Eliasson, Weiwei); Il design del terzo millennio: nuove forme, nuovi materiali, nuovi processi (Hadid, Lovegrove, Arad, Starck, Rashid, Oxman, Libertiny, Al Awar).
Un modulo approfondirà il grande design italiano del secondo dopoguerra: Vespa, Fiat, Olivetti, Kartell; Ponti, Munari, Castiglioni, Magistretti, Mari. Modalità EsameColloquio orale che permetta la verifica della conoscenza degli argomenti oggetto del corso (vedi testi adottati), della capacità critica e di analisi dei fenomeni, della proprietà di linguaggio. Testi adottati- P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel Tempo. Dall'età dell'Illuminismo al Tardo Ottocento, Vol. 3, I tomo, Bompiani, 2004, pp. 201-214; 231-238 ("L'Impressionismo")
Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente. | |
119544 - DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE MARCO MARCONICHIARA STEFANINI | Secondo Semestre | 6 | ING-IND/15 |
Obiettivi formativiIl corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: Scheda Docente Programma del corso- Cenni di Lavorazioni e Materiali Modalità EsameL'esame verterà su una prova scritta composta da due parti: Testi adottati- Chirone E., Tornincasa S., 2014, “Disegno Tecnico Industriale”, Vol. 1 e 2, Edizioni il capitello Modalità di svolgimentoLezioni frontali: 33 ore Modalità di frequenzaLa frequenza al corso è facoltativa Bibliografia- Manfè G., Pozza R., Scarato G., 2001, “Disegno Meccanico”, Vol. 1 – 2 – 3, Principato Editore Scheda Docente Programma del corso- Introduzione al disegno tecnico Modalità EsameL'esame verterà su una prova scritta composta da due parti: Testi adottati- Chirone E., Tornincasa S., 2014, “Disegno Tecnico Industriale”, Vol. 1 e 2, Edizioni il capitello Modalità di frequenzaLa frequenza al corso è facoltativa BibliografiaMateriale didattico fornito dal docente. | |
119908 - LABORATORIO DI DESIGN JURJI FILIERI | Secondo Semestre | 12 | ICAR/13 |
Obiettivi formativiRISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i Descrittori di Dublino) Scheda Docente Programma del corsoNella prima parte del corso (FASE IDEATIVA) vengono analizzate diverse produzioni progettuali attraverso il lavoro di designers contemporanei e moderni, che hanno elaborato strategie progettuali coerenti ed efficaci rispetto al contesto storico e geografico. Modalità EsameL'esame consiste nella presentazione e discussione delle esercitazioni individuali svolte durante il corso e del progetto finale presentato anche in gruppo (max 3 allievi) a questo va ad integrarsi la valutazione sull'apprendimento degli argomenti teorici. Testi adottati- Alessi, C. (2014), Dopo gli anni Zero. Il nuovo design italiano, Roma/Bari, Laterza; Modalità di svolgimentoIl laboratorio, compatibilmente con le condizioni sanitarie e le direttive normative in vigore, si svolgerà in presenza secondo la ripartizione del carico orario che segue. Modalità di frequenzaFrequenza non obbligatoria (ma vivamente consigliata). BibliografiaAltri testi e materiale condiviso dal docente durante lo svolgimento del corso. |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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119910 - MODELLAZIONE DIGITALE JURJI FILIERI | Primo Semestre | 6 | ICAR/13 | ||
119193 - ELEMENTI DI DIRITTO DEI BREVETTI E DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE LUIGI CARVELLI | Primo Semestre | 6 | IUS/01 |
Obiettivi formativiI risultati di apprendimento attesi sono i seguenti: Scheda Docente Programma del corso - Brevetti per invenzione: - nozione e funzione; - requisiti; - diritti; - circolazione dei diritti; - nullità, inefficacia e estinzione; - farmaci e scoperte; - invenzione del prestatore di lavoro. Modalità EsameLa prova finale consisterà in un esame orale sugli argomenti compresi nel programma. La valutazione terrà conto della comprensione e conoscenza del testo e degli argomenti; nonchè dell'utilizzo del linguaggio appropriato, della capacità applicativa, della capacità espositiva, della correttezza argomentativa. Testi adottati"Diritto industriale. Proprietà intellettuale e concorrenza" Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma consigliata. Bibliografia"Diritto industriale. Proprietà intellettuale e concorrenza" | |
119909 - MATERIALI, TECNOLOGIE E PROCESSI PER IL DESIGN | - | 9 | - | - | |
MODULO 1 GIANLUCA RUBINO | Secondo Semestre | 5 | ING-IND/22 | ||
MODULO 2 GIANLUCA RUBINO | Secondo Semestre | 4 | ING-IND/16 | ||
119137 - ESAME A SCELTA | Primo Semestre | 6 | |||
GRUPPO OPZIONALE 1 | - | - | - | - | |
BASI DI ECONOMIA AZIENDALE VINCENZO SFORZA | Secondo Semestre | 6 | SECS-P/07 |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI Scheda Docente Programma del corsoIl corso è strutturato in due parti (generale ed applicativa). Nella prima parte (generale) si analizzano le caratteristiche di funzionamento delle aziende, la loro struttura e le specifiche condizioni che ne delineano gli assetti istituzionali e gestionali. La seconda parte introduce lo studente all’applicazione dei concetti di base ai possibili contesti aziendali di riferimento ed alla acquisizione degli strumenti tecnici utili per valutare i risultati aziendali. Modalità EsameL’esame di Economia aziendale è scritto e orale. Testi adottati1) G. Catturi, Principi di economia aziendale, Cedam, Padova, 7^ edizione 2021 (Modulo A: lezioni 1, 2, 8; Modulo B: lezioni 9, 10, 12, 15, 16 e 20; Modulo C: lezioni 22, 23, 24, 28 e 31). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata BibliografiaAiroldi, Brunetti, Coda, Corso di Economia aziendale, Il Mulino, 2020 Scheda Docente Programma del corsoIl corso è strutturato in due parti (generale ed applicativa). Nella prima parte (generale) si analizzano le caratteristiche di funzionamento delle aziende, la loro struttura e le specifiche condizioni che ne delineano gli assetti istituzionali e gestionali. La seconda parte introduce lo studente all’applicazione dei concetti di base ai possibili contesti aziendali di riferimento ed alla acquisizione degli strumenti tecnici utili per valutare i risultati aziendali. Modalità EsameL’esame di Economia aziendale è scritto e orale. Testi adottati1) G. Catturi, Principi di economia aziendale, Cedam, Padova, 7^ edizione 2021 (Modulo A: lezioni 1, 2, 8; Modulo B: lezioni 9, 10, 12, 15, 16 e 20; Modulo C: lezioni 22, 23, 24, 28 e 31). Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Tuttavia, considerando che la didattica sarà organizzata per assicurare la centralità del ruolo attivo dello studente, la partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata BibliografiaAiroldi, Brunetti, Coda, Corso di Economia aziendale, Il Mulino, 2020 | |
MARKETING MICHELA PICCAROZZI | Secondo Semestre | 6 | SECS-P/08 |
Obiettivi formativiIl Corso si pone l'obiettivo di analizzare la tematica del marketing partendo dalle modalità e caratteristiche della strategia fino agli aspetti operativi. Scheda Docente Programma del corsoPARTE PRIMA – L’analisi di marketing (il comportamento del consumatore; le segmentazioni del mercato; la concorrenza; le ricerche di marketing) Modalità EsameLa prova finale è scritta e conterrà una serie di domande volte ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente sul processo di marketing e sulle diverse fasi (analitica, strategica e operativa). Testi adottatiTESTO "Marketing" J. Paul Peter,James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi - McGraw-Hill Education - VII Edizione Modalità di svolgimentoLe lezioni saranno accompagnate da analisi di casi e progetti. Modalità di frequenzaLa frequenza delle lezioni è facoltativa. Tuttavia è consigliato seguire le lezioni in aula o in modalità a distanza laddove prevista. Bibliografia"Marketing" J. Paul Peter,James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi - McGraw-Hill Education - VII Edizione Scheda Docente Programma del corsoPARTE PRIMA – L’analisi di marketing (il comportamento del consumatore; le segmentazioni del mercato; la concorrenza; le ricerche di marketing) Modalità EsameLa prova finale è scritta e conterrà una serie di domande volte ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente sul processo di marketing e sulle diverse fasi (analitica, strategica e operativa). Testi adottatiTESTO "Marketing" J. Paul Peter,James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi - McGraw-Hill Education - VII Edizione Modalità di svolgimentoLe lezioni saranno accompagnate da analisi di casi e progetti. Modalità di frequenzaLa frequenza delle lezioni è facoltativa. Tuttavia è consigliato seguire le lezioni in aula o in modalità a distanza laddove prevista. Bibliografia"Marketing" J. Paul Peter,James H. jr. Donnelly, Carlo Alberto Pratesi - McGraw-Hill Education - VII Edizione | |
119138 - IDONEITA' DI LINGUA INGLESE | Secondo Semestre | 6 |
Obiettivi formativiIl corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze della grammatica della lingua inglese ad un livello B1 e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello B1 + del Common European Framework of Reference for Languages - CEFR. Al termine del corso lo studente: | ||
119911 - MEDIALAB E COMUNICAZIONE PER IL DESIGN | - | 12 | - | - | |
MODULO 1 JURJI FILIERI | Secondo Semestre | 3 | ICAR/13 | ||
MODULO 2 ANDREA CRISTOFARI | Secondo Semestre | 9 | L-ART/06 | ||
119912 - LABORATORIO DI PRODUCT DESIGN CARLA FARINA | Secondo Semestre | 12 | ICAR/13 |
Obiettivi formativiIl corso ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: Scheda Docente Programma del corsoIl Laboratorio prevede il progetto di un sistema di artefatti basandosi su un approccio umano centrico alla progettazione, User Centerd Design (UCD), ed ergonomico, confrontandosi con l’interazione individuo-prodotto-ambiente. Modalità EsameSaranno oggetto di valutazione l'approccio metodologico applicato allo sviluppo del lavoro, la presentazione grafica, l'innovazione e l'idea alla base del prodotto presentato. Testi adottatiDorfles, G. (2001), Introduzione al disegno industriale, Torino, Einaudi; Modalità di svolgimentoIl corso si svolgerà in aula attraverso lezioni frontali del docente; presentazioni degli studenti del proprio lavoro con discussione, e attività di laboratorio con revisioni dei progetti; Modalità di frequenzaIl corso ha frequenza obbligatoria, lo studente deve frequentare il 75 % del corso per poter accedere agli esami della sessione estiva. BibliografiaF. Tosi, Ergonomia & Design, design per l’ergonomia, Franco Angeli, 2018 |
GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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GRUPPO OPZIONALE 1 | - | 6 | - | - | |
119120 - BASI DI ECONOMIA AZIENDALE VINCENZO SFORZA | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | SECS-P/07 | ||
119122 - MARKETING MICHELA PICCAROZZI | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | SECS-P/08 | ||
GRUPPO OPZIONALE 3 ANNO INDUSTRIA SOSTENIBILE | - | 12 | - | - | |
119124 - FONDAMENTI DI MISURE PER IL DESIGN INDUSTRIALE STEFANO ROSSI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | ING-IND/12 | ||
119125 - GESTIONE DELL'ENERGIA NEI PROCESSI PRODUTTIVI FULVIO PAOLO BUZZI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | ING-IND/08 | ||
119126 - ERGONOMIA E SICUREZZA SUL LAVORO ANDREA COLANTONI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | AGR/09 | ||
GRUPPO OPZIONALE 3 ANNO TERRITORIO | - | 12 | - | - | |
119128 - MATERIALI NATURALI PER IL DESIGN ANTOINE HARFOUCHE | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | AGR/05 | ||
119127 - AMBIENTE E TERRITORIO NEL DESIGN STEFANO BIGIOTTI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | AGR/10 | ||
119129 - RICERCA OPERATIVA APPLICATA AL DESIGN PAOLO NOBILI | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | MAT/09 |