INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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119922 - MATEMATICA | Primo Semestre | 8 | MAT/05 | ![]() |
Obiettivi formativiScopo del corso è fornire agli studenti le nozioni principali dell’analisi matematica, volte a far apprendere agli studenti le tecniche necessarie per studiare le funzioni, risolvere problemi basati sul calcolo integrale e risolvere alcune facili equazioni differenziali. Ove possibile, i concetti trattati verranno applicati per costruire e studiare modelli matematici di fenomeni reali legati alle scienze applicate, in particolare alla biologia. |
15310 - CITOLOGIA E ISTOLOGIA | Primo Semestre | 9 | BIO/06 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire un le conoscenze di base sul funzionamento delle cellule (di come le cellule funzionano ed interagiscono, come si organizzano nei tessuti), fornendo un quadro di riferimento per un ulteriore approfondimento di temi specifici genetici, biochimici e molecolari, durante il corso di Biologia. |
17547 - CHIMICA GENERALE ED INORGANICA | Primo Semestre | 7 | CHIM/03 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso introduce, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni, i concetti di base della Chimica, volti alla comprensione e allo studio teorico-sperimentale dei fenomeni biologici. Lo studio della stechiometria permette di descrivere gli aspetti quantitativi delle reazioni chimiche. La conoscenza della struttura atomica e delle proprietà periodiche è la base per la discussione delle varie tipologie di legame e interazioni chimiche, delle diverse geometrie molecolari, nonché della nomenclatura dei composti chimici semplici. La termodinamica chimica affronta l’energia coinvolta nei processi chimici (reazioni e transizioni di fase) e la cinetica chimica descrive la velocità di tali processi, il che permette di razionalizzare il concetto di equilibrio chimico, centrale nei fenomeni biochimici. Sono infine presentati esempi di reazioni chimiche fondamentali, quali le reazioni acido/base, di precipitazione e le reazioni di ossidoriduzione. Questi concetti sono fondamentali per la comprensione critica degli aspetti chimici sottesi alle varie materie del corso di laurea. |
13639 - FISICA | Secondo Semestre | 7 | FIS/07 | ![]() |
Obiettivi formativiScopo del corso è fornire agli studenti i concetti fondamentali della fisica veicolando, al contempo, gli strumenti logico-deduttivi necessari per arrivare ad una piena comprensione delle tematiche presentate. Gli studenti dovranno acquisire i principi base del metodo scientifico che coniuga l’approccio sperimentale con un approccio matematico-deduttivo. Verrà posta particolare attenzione all’analisi critica e storica dei concetti su cui si fonda una teoria scientifica. Il corso si propone anche di fornire le basi per comprendere i principi fisici coinvolti in alcuni processi biologici e nelle applicazioni di alcune metodologie fisiche in ambito biomedicale. |
15286 - BOTANICA | Secondo Semestre | 9 | BIO/03 | ![]() |
Obiettivi formativiScopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione della diversità della componente vegetale, delle strategie di adattamento all’ambiente, dei meccanismi di riproduzione alla base della loro conservazione. La conoscenza della varietà di forme di organismi micro- e macroscopici che vivono nei diversi comparti – aria, acqua e suolo – è un requisito indispensabile per la comprensione del loro ruolo nell’ecosistema terra e dei rischi che corrono, connessi ai grandi cambiamenti ambientali in atto. Il corso si propone pertanto di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento nei campi dell’ecologia e di molte altre discipline che verranno affrontate nel successivo biennio. |
15287 - ZOOLOGIA | Secondo Semestre | 9 | BIO/05 | ![]() |
Obiettivi formativi Scopo del corso è fornire agli studenti una conoscenza generale della biodiversità, per quanto riguarda il regno animale, e degli approcci sperimentali che ne permettono lo studio, ed in particolare conoscenze di fisiologia, morfologia, comportamento, evoluzione e classificazione animale. Gli studenti giungeranno al l’acquisizione di un approccio evoluzionistico alla biologia animale. Verranno fornite le nozioni per comprendere la diversità animale in tutte le sue manifestazioni, in relazione ai vari ambienti ed organismi. Le conoscenze e l’approccio metodologico acquisiti potranno essere utili tanto nel prosieguo degli studi biologici quanto nell’eventuale applicazione professionale. |
119926 - LINGUA INGLESE B1 | Secondo Semestre | 5 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze di base della grammatica e del lessico della lingua inglese e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità e competenze linguistiche e comunicative di livello pre-intermedio (livello B1 nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR). |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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OPZIONALI II ANNO | - | - | - | - | |
LABORATORIO DI FISICA E STATISTICA | Secondo Semestre | 6 | FIS/07 | ![]() |
Obiettivi formativiLo scopo del corso è fornire agli studenti le nozioni di base di fisica introdotte durante il primo anno e gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici. |
13646 - CHIMICA ORGANICA | Primo Semestre | 7 | CHIM/06 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento dei principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno allo studente di acquisire la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo funzionale nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata all’applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: per quale ragione le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione passa dal controllo termodinamico a quello cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza nella materia strutturale e molecolare. |
15291 - GENETICA | Primo Semestre | 9 | BIO/18 | ![]() |
Obiettivi formativiScopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche della genetica classica e moderna e degli approcci sperimentali che ne hanno permesso la definizione. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi genetica formale e le metodologie della dissezione genetica dei fenomeni biologici. Essi dovranno saper collegare i concetti di genotipo e fenotipo e l’interazione di questi con l’ambiente. Un capitolo rilevante del corso sarà dedicato all’acquisizione da parte degli studenti dei concetti di mutazione, mutagenesi e riparazione del danno genetico; nonché all’impatto che questi processi hanno nella generazione di sindromi, nell’insorgenza di malattie degenerative e nell’evoluzione delle popolazioni. Verranno fornite le nozioni per capire il cambiamento paradigmatico avvenuto nell'era post-genomica, e verrà stimolata la comprensione dell’importanza dei sistemi modello sia eucariotici sia procariotici. |
OPZIONALI II ANNO | - | - | - | - | |
CITOGENETICA | Secondo Semestre | 6 | BIO/18 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso introduce ai concetti fondamentali e agli approcci sperimentali dello studio della citogenetica, una branca della genetica che analizza la struttura dei cromosomi per determinare il rapporto esistente tra i caratteri ereditari ed i cariotipi specifici. Il corso si prefigge di consolidare e ampliare le conoscenze di base sulla struttura della cromatina e della sua organizzazione intranucleare, del cromosoma metafasico come anche delle sue strutture specializzate quali centromero, telomero e siti fragili ed il loro ruolo nel mantenimento della stabilità del genoma. Il corso si propone anche di affrontare lo studio di sindromi umane ad instabilità cromosomica ed il ruolo del biologo nella loro diagnosi mediante tecniche di citogenetica classica e molecolare. Inoltre, fornisce una base per studi specializzati quali l’analisi delle anomalie cromosomiche. |
IDROBIOLOGIA | Secondo Semestre | 6 | BIO/07 | ![]() |
Obiettivi formativiScopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche dell’idrobiologia classica e moderna e degli approcci teorici e sperimentali che ne hanno permesso lo sviluppo odierno. Ampliare le conoscenze sugli habitat acquatici e sugli organismi che li abitano, dal punto di vista tassonomico, ecologico e trofico-funzionale. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi ecosistemica degli ambienti acquatici e le metodologie atte a valutare strutture e funzioni degli organismi e degli ecosistemi di ambienti acquatici. Verranno fornite le nozioni per capire gli sviluppi più recenti dell’ecosistemica degli ambienti acquatici (food web theory, niche theory, ecologia delle metacomunità), e verrà stimolata la comprensione delle problematiche di conservazione e dell’importanza della gestione di tali ambienti. Il corso si propone di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento nei campi dell’ecologia delle acque interne e dell’ecologia di comunità tramite una solida conoscenza dei meccanisimi di ricerca di fonti scientifiche. |
119004 - INFORMATICA | Secondo Semestre | 4 | ![]() |
Obiettivi formativiNell’ultimo decennio, i progressi tecnici e tecnologici hanno dato il via ad una vera e propria rivoluzione in ambito scientifico, grazie alle incrementate capacità di ottenere enormi quantità di dati ad una velocità e risoluzione prima d’ora impensabili. Questa ‘big-data revolution’ rende essenziale la conoscenza di adeguati strumenti informatici ed analitici in grado di utilizzare tale mole di informazioni. In tale contesto, la conoscenza dei linguaggi di programmazione rappresenta un must nel portfolio di qualsiasi ricercatore. In questo corso esploreremo le basi di uno dei linguaggi maggiormente utilizzati per la gestione ed analisi dati in ambito biologico ed ecologico, R. Il corso si dividerà in lezioni teorico/pratiche, affiancando allo studio di R richiami di statistica di base e cenni di statistica avanzata. | |
15288 - CHIMICA BIOLOGICA | Secondo Semestre | 9 | BIO/10 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire un quadro generale di riferimento per la comprensione delle basi biochimiche del funzionamento delle cellule e degli organi e apporre le basi per ulteriori studi nell’ambito delle Metodologie biochimiche e della Scienza dell’alimentazione. Il corso introdurrà gli studenti alle conoscenze riguardanti la struttura e la funzione delle principali molecole biologiche: proteine, carboidrati e lipidi. Inoltre, saranno forniti i concetti generali di energetica: le funzioni di stato (entalpia, entropia ed energia libera), lo stato standard, i composti ad alto contenuto energetico, nonché conoscenze sul metabolismo cellulare e sulla sua regolazione in relazione alle necessità fisiologiche nell’uomo. Sono previste esercitazioni pratiche in laboratorio che metteranno gli studenti in grado di preparare soluzioni, diluizioni e tamponi. |
15290 - MORFOGENESI E ANATOMIA COMPARATA | Secondo Semestre | 9 | BIO/06 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso si propone di fornire le conoscenze di base della biologia dello sviluppo dei deuterostomi a partire dalla fusione dei gameti, alla costituzione e sviluppo dello zigote ed anche, al successivo all’accrescimento e formazione degli organi e sistemi dei vertebrati. Il corso vuole quindi fornire un quadro di riferimento per un ulteriore approfondimento in fisiologia, biochimica e biologia molecolare. |
- - SCELTA DELLO STUDENTE | Secondo Semestre | 6 | ![]() |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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13657 - STAGE | Primo Semestre | 6 | ![]() | ||
OPZIONALE III ANNO | - | - | - | - | |
IMMUNOLOGIA | 6 | MED/04 | ![]() |
Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI | |
BIOGEOGRAFIA | 6 | BIO/07 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso ha l'obiettivo di fornire conoscenze di base circa i principali pattern di distribuzione geografica degli organismi, dalla scala globale a quella di paesaggio, nonché i principali processi storici implicati nella formazione e nell’evoluzione spazio-temporale di tali pattern. Enfasi verrà inoltre data agli aspetti applicativi della disciplina, in particolare negli ambiti della gestione e conservazione della biodiversità in contesti sia continentali sia insulari, alla valutazione ambientale, all'uso sostenibile delle risorse, alla pianificazione del paesaggio e alla salute pubblica. | |
15292 - BIOLOGIA MOLECOLARE | Primo Semestre | 9 | BIO/11 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivo del corso è fornire una descrizione della struttura molecolare e della funzione degli acidi nucleici. Si propone di favorire l’acquisizione, da parte degli studenti, di solide conoscenze di base della biologia molecolare per affrontare lo studio e la comprensione dell’organizzazione e dell’evoluzione dei genomi, ma soprattutto dei meccanismi molecolari che, in procarioti e eucarioti, sottendono e regolano il mantenimento ed il flusso dell’informazione genetica. Inoltre, lo studente apprenderà le basi della comunicazione intracellulare attraverso lo studio delle vie di trasduzione del segnale responsabili di risposte a breve termine. |
15294 - MICROBIOLOGIA | Primo Semestre | 9 | BIO/19 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso consentirà agli studenti di comprendere le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo in natura e le interazioni con altri organismi. Inoltre consentirà di apprendere le tecniche di base per la loro manipolazione in laboratorio. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per l'uomo e gli altri animali, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie a contrastarne i potenziali danni). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici nell’ambito dell'ecologia microbica, della microbiologia ambientale, e medica. |
- - SCELTA DELLO STUDENTE | Primo Semestre | 6 | ![]() | ||
15300 - METODOLOGIE BIOCHIMICHE | Secondo Semestre | 6 | BIO/10 | ![]() |
Obiettivi formativiL’insegnamento di Metodologie Biochimiche intende fornire agli studenti un quadro teorico e pratico di alcune delle principali metodiche preparative e analitiche che trovano impiego non solo nel campo della ricerca biochimica e biologico-molecolare, ma anche in altri campi tra cui quello biomedico e ambientale. In particolare, le conoscenze impartite riguardano metodologie per l’identificazione, l’isolamento e lo studio strutturale e funzionale delle macromolecole biologiche, nonché strumenti intellettuali per l'analisi dei risultati e per la loro descrizione. Verranno trattate sia tecniche per l’analisi di proteine e geni singoli, ma anche di interi proteomi e genomi. |
118540 - SCIENZA DELL'ALIMENTAZIONE E SICUREZZA ALIMENTARE | Secondo Semestre | 9 | BIO/10 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso di Scienza dell’Alimentazione e Sicurezza Alimentare ha come scopo quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per capire i vari aspetti dell’alimentazione sia da un punto di vista della digestione e assorbimento sia riguardo al destino metabolico dei nutrienti. Inoltre verrà affrontato l’importante aspetto della sicurezza alimentare ed in particolare la prevenzione delle principali malattie legate al consumo degli alimenti; Verrà inoltre stimolata la comprensione dell’importanza dell’alimentazione nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative. |
OPZIONALE III ANNO | - | - | - | - | |
CONSERVAZIONE DELLE BIODIVERSITA' | 6 | BIO/07 | ![]() |
Obiettivi formativiObiettivo del corso è fornire agli studenti una visione ampia e scientificamente corretta della struttura della biodiversità, dei meccanismi che la generano e la mantengono, e delle problematiche di origine antropica che ne mettono a repentaglio il mantenimento. Poiché i livelli di organizzazione della biodiversità sono fortemente interdipendenti e gli effetti a cascata sono regolarmente implicati nelle conseguenze degli impatti umani, il corso si propone di sviluppare le capacità degli studenti di effettuare collegamenti e di ragionare su piani multipli. A tal fine le lezioni sono strutturate in una parte teorica e concettuale ed una che prevede l’esame di numerosi casi di studio. | |
15301 - FISIOLOGIA | Secondo Semestre | 9 | BIO/09 | ![]() |
Obiettivi formativiIl corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze sui processi fisiologici, dal livello cellulare a quello di organismo. In particolare il corso permetterá di: 1) comprendere le basi dei processi, funzioni e meccanismi fisiologici di cellula, organo e di sistema e della loro regolazione e integrazione funzionale attraverso differenti livelli di organizzazione negli organismi animali; 2) comprendere le capacità adattative e di omeostasi degli organismi animali in risposta ai cambiamenti dell’ambiente fisico e sociale. Il corso fornirà la base per studi specialistici nell’ambito delle neuroscienze, della fisiologia comportamentale e comparata, dell’ecofisiologia e della fisiologia applicata alla conservazione e gestione della biodiversità. |
17517 - ECOLOGIA | Secondo Semestre | 9 | BIO/07 | ![]() |
Obiettivi formativiIIl corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura e il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso si prefigge di esaltare la natura gerarchica ed interdisciplinare dell’ecologia con l’obiettivo di incentivare gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, dai meccanismi alla base della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e funzionamento delle comunità (ecologia di comunità). |
118539 - PROVA FINALE | Secondo Semestre | 7 | ![]() |
Lo scopo del corso è fornire agli studenti le nozioni di base di fisica introdotte durante il primo anno e gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenze e capacità di comprensione
al termine dell’attività formativa la persona saprà: A) definire la misura di una grandezza fisica in maniera diretta e indiretta; B) descrivere una grandezza fisica attraverso metodi numerici e grafici, lineari e non lineari; C) identificare le giuste equazioni dimensionali e il sistema di unità di misura; D) descrivere il funzionamento di uno strumento e metterne in luce le proprietà; E) distinguere errori sistematici e casuali degli strumenti di misura nella loro rappresentazione assoluta e relativa; F) definire una propagazione dell'errore in grandezze derivate; G) definire le cifre significative di una misura; H) delineare il concetto di distribuzione di probabilità; I) identificare un intervallo di confidenza; L) effettuare un confronto tra risultati sperimentali; M) progettare un esperimento di meccanica, di calorimetria e riguardante lo studio dei circuiti in corrente continua in grado di determinare con buona approssimazione alcune costanti fondamentali della fisica o proprietà fisiche degli apparati; N) scrivere un report scientifico che dia in maniera chiara, completa e sottoponibile a immediato controllo il protocollo e i dati raccolti.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine di questa attività didattica, in un contesto di esercitazione o esame, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: A) associare le grandezza da misurare alle leggi fisiche che descrivono il sistema; B) stimare gli effetti che modificano il valore aspettato della grandezza misurata all'interno dell'approssimazione vigente per l'applicazione della legge; C) effettuare un esperimento e le condizioni ottimali per l'ottenimento di una misura; D) dare un valore di incertezza ad una misura comunque precisa da lui effettuata; E) valutare analiticamente come l'errore si propaghi su grandezze indirettamente misurate; F) scegliere il modo più efficace per ottenere il valore da misurare che sia affetto dal minimo errore casuale e da incertezze sistematiche; G) analizzare attraverso la statistica la significatività dei risultati.
Autonomia di giudizio
Al termine di questa attività didattica, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: A) saper scegliere una condizione di lavoro o una approssimazione per la verifica sperimentale di una legge fisica; B) formulare e sostenere ipotesi appropriate sul tipo di esperimento più adatto ad ottenere un risultato sperimentale; C) applicare i protocolli più opportuni per aumentare la sensibilità della misura; D) applicare i protocolli più opportuni per ridurre gli errori accidentali e sistematici.
Abilità comunicative
Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere in un report scientifico la legge fisica oggetto dell'esperienza, le condizioni sperimentali e la teoria più adatta alla determinazione della misura della grandezza fisica, la raccolta dei dati e l'analisi statistica. Le abilità comunicative saranno verificate attraverso la valutazione delle relazioni che ciascun gruppo di studenti dovrà svolgere per relazionare in merito agli esperimenti svolti durante il corso. Saranno poi verificate in sede di esame.
Capacità di apprendere
Al termine di quest’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare il metodo sperimentale appreso per investigare le caratteristiche di altri sistemi diversi da quelli presi in considerazione durante questo corso.
Il corso introduce ai concetti fondamentali e agli approcci sperimentali dello studio della citogenetica, una branca della genetica che analizza la struttura dei cromosomi per determinare il rapporto esistente tra i caratteri ereditari ed i cariotipi specifici. Il corso si prefigge di consolidare e ampliare le conoscenze di base sulla struttura della cromatina e della sua organizzazione intranucleare, del cromosoma metafasico come anche delle sue strutture specializzate quali centromero, telomero e siti fragili ed il loro ruolo nel mantenimento della stabilità del genoma. Il corso si propone anche di affrontare lo studio di sindromi umane ad instabilità cromosomica ed il ruolo del biologo nella loro diagnosi mediante tecniche di citogenetica classica e molecolare. Inoltre, fornisce una base per studi specializzati quali l’analisi delle anomalie cromosomiche.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione:
Al termine del corso gli studenti dovranno avere un’approfondita conoscenza dei principi di base della citogenetica quali l’organizzazione intranucleare della cromatina, la struttura del cromosoma e delle sue componenti specializzate. Inoltre, avranno appreso le principali tecniche di citogenetica classica e molecolare.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Gli studenti saranno continuamente esortati ad avvalersi delle conoscenze acquisite durante il corso e durante le esercitazioni in laboratorio al fine di applicarle a problematiche specifiche della materia come, ad esempio, l’identificazione di una specifica sindrome ad instabilità cromosomica o la capacità genotossica di un agente chimico o fisico come anche le potenzialità applicative delle tecniche apprese.
Autonomia di giudizio:
Gli studenti dovranno essere capaci di interpretare e discutere i lavori scientifici presentati durante le lezioni ed essere in grado di individuare in essi i punti salienti e fondamentali.
Abilità comunicative:
Durante le lezioni sarà stimolata la capacità degli studenti a ragionare e discutere sugli argomenti trattati come anche al confronto delle opinioni per sviluppare le loro abilità comunicative. Tali abilità saranno quindi verificate in sede d’esame.
Capacità di apprendere:
Gli studenti dovranno essere capaci di esporre e sviluppare temi scientifici inerenti il corso. Il coinvolgimento attivo degli studenti, mediante discussioni orali in aula ed esperienze pratiche in laboratorio, svilupperà tale abilità.
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche dell’idrobiologia classica e moderna e degli approcci teorici e sperimentali che ne hanno permesso lo sviluppo odierno. Ampliare le conoscenze sugli habitat acquatici e sugli organismi che li abitano, dal punto di vista tassonomico, ecologico e trofico-funzionale. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi ecosistemica degli ambienti acquatici e le metodologie atte a valutare strutture e funzioni degli organismi e degli ecosistemi di ambienti acquatici. Verranno fornite le nozioni per capire gli sviluppi più recenti dell’ecosistemica degli ambienti acquatici (food web theory, niche theory, ecologia delle metacomunità), e verrà stimolata la comprensione delle problematiche di conservazione e dell’importanza della gestione di tali ambienti. Il corso si propone di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento nei campi dell’ecologia delle acque interne e dell’ecologia di comunità tramite una solida conoscenza dei meccanisimi di ricerca di fonti scientifiche.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e capacità di comprensione. Gli studenti svilupperanno la conoscenza dei principi e delle leggi ecologiche che stanno alla base del funzionamento ecosistemico degli ambienti acquatici. Acquisiranno le nozioni dell’idrobiologia utili ad intraprendere le analisi a livello di comunità o ecosistema delle diverse tipologie ambientali delle acque interne.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti sapranno utilizzare le nozioni apprese a lezione per interpretare strutture e funzioni dei diversi organismi acquatici e per la risoluzione di problemi nei vari campi dell’idrobiologia.
Autonomia di giudizio. Gli studenti saranno in in grado di individuare i percorsi teorici e sperimentali da applicare per testare ipotesi e per risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione nel campo dell’idrobiologia.
Abilità comunicative. Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, ragionare e discutere sugli interrogativi sollevati durante le lezioni in merito agli argomenti trattati, con particolare attenzione all’uso appropriato di terminologia tecnica.
Capacità di apprendimento. Gli studenti saranno in grado di discutere temi scientifici inerenti l’idrobiologia ed in generale l’ecologia accademica degli ambienti acquatici anche nelle sue applicazioni gestionali e nelle sue implicazioni teoriche e sperimentali. Tale abilità verrà sviluppata e saggiata coinvolgendo gli studenti in discussioni in aula.
OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo del corso di Immunologia è fornire agli studenti un metodo di studio di questa disciplina in continua evoluzione, la terminologia e le informazioni necessarie alla comprensione dei concetti di base e avanzati. In particolare, il corso si propone di fornire le caratteristiche generali, le conoscenze di base e le conoscenze moderne riguardo ai componenti cellulari e molecolari dell’immunità innata e adattativa. Inoltre, saranno fornite le più recenti conoscenze per poter affrontare uno studio futuro sui meccanismi alla base di una efficace risposta immunitaria contro infezioni e tumori. Il corso si propone quindi di fornire le conoscenze generali per la comprensione della risposta immunitaria e fornire gli strumenti per poter affrontare eventuali studi futuri concernenti l’immunopatologia e le applicazioni biotecnologiche dell’immunologia.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1. Conoscenza e capacità di comprensione. Conoscenze moderne dell’immunologia: delle proprietà e caratteristiche funzionali delle cellule e molecole della risposta immune innata e adattativa, della loro complessa rete di interazioni.
2. Conoscenza e capacità di comprenzione applicate. Capacità di comprendere le potenzialità applicative delle conoscenze acquisite nel campo dell’immunopatologia e delle biotecnologie immunologiche.
3. Autonomia di giudizio. Capacità di interpretare criticamente risultati sperimentali, analoghi a quelli affrontati a lezione.
4. Abilità comunicative. Gli studenti saranno stimolati alla discussione e al confronto delle opinioni su argomenti scientifici affrontati durante le lezioni, per sviluppare anche le loro abilità communicative.
5. Capacità di apprendere. Gli studenti dovranno essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti all’Immunologia. Tale abilità sarà sviluppata e saggiata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso discussioni orali in aula.
Il corso ha l'obiettivo di fornire conoscenze di base circa i principali pattern di distribuzione geografica degli organismi, dalla scala globale a quella di paesaggio, nonché i principali processi storici implicati nella formazione e nell’evoluzione spazio-temporale di tali pattern. Enfasi verrà inoltre data agli aspetti applicativi della disciplina, in particolare negli ambiti della gestione e conservazione della biodiversità in contesti sia continentali sia insulari, alla valutazione ambientale, all'uso sostenibile delle risorse, alla pianificazione del paesaggio e alla salute pubblica.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenze e capacità di comprensione:
Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze su cosa determina la distribuzione delle specie animali e vegetali. Sarà inoltre in grado di analizzare i pattern di distribuzione delle specie, collegandoli ai principali processi biogeografici ed evolutivi coinvolti nella loro formazione. Conoscerà infine la distribuzione di alcuni tra i principali endemismi a scala globale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di: conoscere la classificazione delle regioni biogeografiche; conoscere i più importanti endemismi di queste regioni; riconoscere i principali processi che determinano la distribuzione delle specie; formulare quesiti e tracciare un disegno sperimentale di analisi biogeografica
Autonomia di giudizio:
Al termine dell’attività formativa lo studente saprà formulare un giudizio sui processi biogeografici ed evolutivi coinvolti nel determinare la distribuzione delle specie animali e vegetali.
Abilità comunicative:
Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio nei diversi aspetti della biogeografica e sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite.
Capacità di apprendere:
Lo studente dovrà essere in grado di sviluppare in modo autonomo un ragionamento coerente che lo porti ad individuare pattern di distribuzione, nonché ad analizzare in modo autonomo i principali processi coinvolti.
Obiettivo del corso è fornire agli studenti una visione ampia e scientificamente corretta della struttura della biodiversità, dei meccanismi che la generano e la mantengono, e delle problematiche di origine antropica che ne mettono a repentaglio il mantenimento. Poiché i livelli di organizzazione della biodiversità sono fortemente interdipendenti e gli effetti a cascata sono regolarmente implicati nelle conseguenze degli impatti umani, il corso si propone di sviluppare le capacità degli studenti di effettuare collegamenti e di ragionare su piani multipli. A tal fine le lezioni sono strutturate in una parte teorica e concettuale ed una che prevede l’esame di numerosi casi di studio.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Le conoscenze acquisite riguarderanno le strategie di gestione da applicare alle diverse problematiche che impattano la biodiversità. Questo obiettivo si riflette nella necessità di comprendere la scala gerarchica dell’organizzazione della biodiversità, dal livello genetico, a quello di popolazione e specie fino a quello ecosistemico e globale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
L’applicazione delle conoscenze sarà focalizzata sulla elaborazione ed individuazione di strategie di conservazione per la biodiversità. Le capacità di comprensione saranno stimolate incentivando gli studenti a confrontarsi con problematiche complesse e multidisciplinari anche attraverso l’esame di casi reali.
Autonomia di giudizio:
L'abilità di formulare valutazioni autonome sarà costantemente stimolata dalle considerazioni interdisciplinari e multilivello richieste dalla disciplina e dall’interpretazione dei casi di studio proposti.
Abilità comunicative:
Queste capacità saranno sviluppate stimolando interventi nel corso delle lezioni e nel coordinamento dell’attività di gruppo, inclusi i Journal Clubs, e perfezionate durante lo svolgimento delle esercitazioni sul campo.
Capacità di apprendere:
I numerosi concetti e i collegamenti speculativi esistenti tra di essi costituiscono uno stimolo alla capacità di apprendimento ragionato.
GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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OPZIONALI II ANNO | - | 6 | - | - | |
13643 - LABORATORIO DI FISICA E STATISTICA | Secondo Anno / Primo Semestre | 6 | FIS/07 | ![]() | |
119724 - CITOGENETICA | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/18 | ![]() | |
17514 - IDROBIOLOGIA | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/07 | ![]() | |
OPZIONALE III ANNO | - | 6 | - | - | |
15293 - IMMUNOLOGIA | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | MED/04 | ![]() | |
119927 - BIOGEOGRAFIA | Terzo Anno / Primo Semestre | 6 | BIO/07 | ![]() | |
17516 - CONSERVAZIONE DELLE BIODIVERSITA' | Terzo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/07 | ![]() |