Il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE) dell’Università degli Studi della Tuscia raccoglie una parte importante della prestigiosa eredità della Facoltà di Agraria della stessa Università ed è l’unico dipartimento universitario del Lazio che svolge attività didattica e di ricerca in tutti i campi delle scienze agrarie e forestali.
Si tratta di un Dipartimento moderno, dotato di numerosi e qualificati laboratori di ricerca. Dispone di laboratori didattici interdipartimentali e delle strutture del Centro Integrato di Ateneo che includono l’Azienda Agraria Didattico-Sperimentale “Nello Lupori”, l’Orto Botanico “Angelo Rambelli”, il Museo Erbario, il Centro Studi Alpino, il Centro Grandi Attrezzature, il Sistema Bibliotecario di Ateneo, il Centro Interdipartimentale di Ricerca e Diffusione delle Energie Rinnovabili e il Sistema Museale di Ateneo.
La ricerca del Dipartimento ha un legame consolidato con il territorio, testimoniato dalla presenza dalla sede distaccata di Rieti, dalle convenzioni di ricerca con numerose aziende di produzione, di trasformazione e commercializzazione di prodotti agro-alimentari, dei settori forestali ed energetici; dagli accordi con il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari, Parchi Nazionali e Riserve Regionali.
Al tempo stesso, ha una elevata valenza scientifica riconosciuta sia a livello nazionale che internazionale. Oltre ai numerosi progetti di ricerca assegnati su base competitiva, nel 2017, la qualità della ricerca ha collocato il Dipartimento in un elenco di 120 Dipartimenti di Eccellenza. Questo risultato, seguito dalla valutazione positiva ricevuta nel 2018 dal progetto dal titolo “Sostenibilità dei sistemi Agrari e ForEstali in ambiente Mediterraneo in un contesto di cambiamento globale (global change) SAFE-Med”, ha permesso al Dipartimento di ricevere un finanziamento straordinario dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) per la realizzazione di attività di ricerca e di didattica di elevata qualificazione che sta volgendo verso la fase conclusiva e che ha implementato in modo significativo le strutture didattiche e di ricerca dipartimentali.
Per lo svolgimento delle attività, il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali promuove la mobilità di docenti e studenti presso Atenei e Centri di Ricerca Nazionali ed Internazionali, con particolare riferimento ai Dottorandi iscritti ai Corsi di Dottorato di Ricerca in “Scienze delle Produzioni Vegetali e Animali” e in “Engineering for Energy and Environment”, molti dei quali svolgono le attività in sinergia con le imprese per stabilire un’interazione tra il mondo universitario e quello produttivo, incrementare la propensione delle aziende all’innovazione e favorire lo sviluppo di filiere strategiche.
Nel 2022, il MUR ha confermato al DAFNE l’eccellenza della ricerca ed è attualmente in fase di preparazione la nuova edizione del Progetto Dipartimenti di Eccellenza.
Obiettivi principali della ricerca sono lo sviluppo di nuove tecnologie abilitanti in agricoltura; la resilienza, con l’adattamento delle produzioni agroindustriali ai criteri di sostenibilità e ai cambiamenti climatici; il basso impatto ambientale, con la riduzione degli sprechi; la circolarità, con la progettazione e la realizzazione di strategie di economia circolare; il recupero, con lo sviluppo delle aree marginali; la tracciabilità, con la promozione della sicurezza e della tipicità delle filiere agroalimentari.
La ricerca del DAFNE si inserisce in molte delle tematiche attuative della Unione Europea (Relazione di Previsione Strategica 2022), del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con particolare riferimento alle iniziative dei Centri Nazionali Agritech, Biodiversità e di Rome Technopole.