L-26

Tecnologie Alimentari ed Enologiche

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  • Sede

    Campus Riello Polo didattico Agraria e polo didattico Scienze Viterbo

  • Dipartimento

    Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali

  • Lingua

    Italiano (materiale didattico in lingua straniera)

  • Durata

    3 anni

  • Ammissione

    Test d’ingresso non selettivo, non preclude immatricolazione

Il corso consente di acquisire una solida preparazione interdisciplinare nel settore alimentare, viticolo ed enologico e forma laureati capaci di operare in tutte le fasi della filiera che vanno dalla produzione al consumo dei prodotti alimentari ed enologici, compresa la capacità di agire per garantire la sicurezza igienico-sanitaria e la qualità dei prodotti, nonché la loro conservazione e distribuzione.

Il corso ha carattere professionalizzante con un approccio pratico-applicativo tale da consentire un facile e rapido inserimento nel mondo del lavoro.

Il corso si articola in 2 curricula:

  • Industrie alimentari;
  • Viticoltura ed enologia.

Percorso formativo

Percorso formativo

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  • Obiettivi Formativi

    Il corso di laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche si propone di formare una figura professionale negli ambiti più caratterizzanti delle produzioni agro-alimentari.

    Il corso ha la finalità di fornire conoscenze e formare capacità professionali adeguate per poter operare nelle fasi che vanno dalla produzione al consumo, compresa la capacità di agire per garantire la sicurezza igienico-sanitaria e la qualità degli alimenti, nonché la loro conservazione e distribuzione.
    Tenendo in considerazione la possibilità di attivare curricula, durante il percorso formativo, il corso formerà delle figure tecniche in grado di operare all’interno della filiera che va dalla produzione al consumo dell’uva e del vino, dei prodotti ortofrutticoli, lattei, carnei, sia freschi che trasformati. Le competenze di tale figura potranno anche riguardare l’assistenza tecnica nelle fasi di produzione e trasformazione svolta con le dovute conoscenze professionali ed etiche. Le sue capacità comunicative saranno ampliate dalla conoscenza di un’altra lingua dell’Unione europea, in particolare quella inglese prioritariamente utilizzata in ambito scientifico e commerciale.
    Gli obiettivi formativi specifici riguardano dunque l’acquisizione di conoscenze, capacità, abilità e comportamenti per l’inserimento nel mondo del lavoro nel settore alimentare ed enologico, o per il proseguimento degli studi ai livelli superiori.
    I laureati del Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche avranno le competenze necessarie per la gestione ed il controllo dei processi di conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari, dei processi di produzione e di impiego di coadiuvanti e di materiali di confezionamento per l’industria alimentare e delle relative linee di produzione; sapranno valutare la qualità dei prodotti finiti, gli aspetti nutrizionali, e l’applicazione del marketing alla grande distribuzione dei prodotti alimentari.
    Allo stesso modo, i laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche avranno l’opportunità di poter condurre attività professionali nel settore vitivinicolo ed enologico con particolare riferimento alla gestione ed al controllo delle produzioni in campo, dei processi di conservazione, di trasformazione e di produzione. Conoscenze specifiche potranno anche essere acquisite per quanto riguarda l’impiego di coadiuvanti e materiali di confezionamento, la valutazione della qualità dei prodotti finiti, il marketing e la distribuzione dei prodotti.
    Il corso prepara alla professione di Tecnico biochimico ed assimilato mentre il curriculum “Viticoltura ed Enologia” consente l’abilitazione alla professione di Enologo.
  • Curriculum di Industrie Alimentari

    Il profilo Tecnologico si propone di formare un laureato che abbia una visione completa delle attività e delle problematiche degli alimenti e delle bevande dal campo (produzione) alla tavola (consumo) e che sia in grado operare come Tecnico dei processi e dei prodotti alimentari in aziende del comparto alimentare, in laboratori pubblici o privati di controllo degli alimenti, nei settori tecnici e operativi delle pubbliche amministrazioni.

    Obiettivo del profilo Tecnologico è quello di fornire le conoscenze necessarie per la valutazione della qualità chimica, fisica e nutrizionale dei prodotti alimentari, la conduzione e la gestione di processi produttivi nel segno delle moderne norme procedurali in termini di qualità e sicurezza, dell’economia d’impresa e del diritto alimentare europeo; le competenze per effettuare una scelta razionale dei processi e delle fasi di trasformazione più idonee per una moderna produzione degli alimenti. La forte connotazione interdisciplinare del profilo Tecnologico permette di formare professionisti e tecnici in grado di muoversi in contesti fortemente innovativi e di fornire le competenze adeguate per affrontare un comparto, come quello alimentare, spiccatamente multidisciplinare, dinamico ed estremamente mutevole.

    Il nuovo piano formativo prevede 450 ore dedicate ad attività pratiche, tirocinio in azienda, esercitazioni in campo, in laboratorio e visite aziendali.

  • Curriculum di Viticoltura ed Enologia

    Finalità

    Obiettivo di tale curriculum è di formare Enologi, ovvero laureati in grado di affrontare con  professionalità e competenza approfondita l’intera filiera vitivinicola: dalla coltivazione della vite alla produzione nonché commercializzazione del vino finito.

    A tale scopo, il corso impartisce una preparazione interdisciplinare nel settore viticolo ed enologico,  istruendo gli allievi in merito ai  principi biologici, agronomici e tecnologici connessi alla coltivazione e gestione del vigneto e alla produzione, trasformazione e invecchiamento del vino.

    Il curriculum Viticoltura ed Enologia è l’unico percorso didattico dell’Università della Tuscia che, in ottemperanza alla legge n. 129 del 10 aprile 1991 e successive modifiche, consente l’abilitazione alla professione di Enologo.

     

    Struttura del corso

    Il curriculum prevede un primo anno di discipline scientifiche di base per conferire una solida formazione scientifica e culturale (matematica, fisica, biologia e chimica), e un successivo biennio di formazione professionale dedicato alle materie attinenti la gestione del suolo in viticoltura, la difesa della vite, le tecniche di vinificazione, gli aspetti economici e di marketing del settore vitivinicolo.

    Inoltre, sono previsti un “tirocinio pratico applicativo”, da svolgere presso un’azienda convenzionata che permetta allo studente di operare all’interno della realtà produttiva facilitandone così l’inserimento nel mercato del lavoro, e un elaborato finale.

     

    Sbocchi Professionali

    Il laureato sarà in grado di operare nelle aziende vitivinicole a più livelli:

    • “vigneto” progettazione del vigneto, scelta delle varietà, difesa e gestione agronomica;
    • “cantina” gestione tecnica della filiera enologica, controllo della sicurezza e della qualità del processo di produzione e dei prodotti finiti;
    • “laboratorio” controllo maturazione uve, caratterizzazione chimico-fisica dei mosti, analisi qualitative e sensoriali dei vini finiti;
    • “azienda” direzione, gestione economica e di marketing dell’impresa.

    L’approccio pratico-applicativo del curriculum Viticoltura ed Enologia consente quindi l’inserimento del laureato sia in imprese private sia in enti pubblici come:

    • aziende vitivinicole;
    • aziende vivaistiche del settore;
    • aziende di vendita e gestione di macchine e attrezzature specifiche per la viticoltura e l’enologia;
    • aziende di produzione e/o commercializzazione di microrganismi (lieviti e batteri) e coadiuvanti per l’enologia;
    • enti pubblici e/o privati che conducono attività di analisi, ricerca, certificazione e controllo per la tutela e la valorizzazione delle produzioni enologiche.
  • Sbocchi Professionali

    L’attività professionale dei Laureati in Tecnologie Alimentari ed Enologiche si svolge, principalmente, nelle aziende che, a diversi livelli, operano nella produzione, trasformazione, conservazione e distribuzione dei prodotti alimentari ed enologici. Le loro competenze sono altresì richieste negli Enti pubblici e privati che conducono attività di analisi, certificazione e controllo per la tutela e la valorizzazione delle produzioni alimentari ed enologiche.

    Il corso prepara alla professione di Tecnico biochimico ed assimilato. Il curriculum “Viticoltura ed Enologia” consente l’abilitazione alla professione di Enologo.

    I possibili sbocchi professionali del laureato in Tecnologie Alimentari ed Enologiche sono, in particolare:
    • Industrie alimentari ed aziende che operano nella produzione, trasformazione, conservazione e distribuzione dei prodotti alimentari;
    • Industrie e aziende che operano nei settore vitivinicolo ed enologico;
    • Imprese di produzione e somministrazione di pasti a livello di catering e ristorazione collettiva;
    • Industrie collegate alla produzione di alimenti in quanto fornitrici di impianti, coadiuvanti, ingredienti ed altri materiali;
    • Enti pubblici e privati che svolgono attività di analisi, controllo e certificazione dei prodotti alimentari;
    • Enti pubblici e privati che svolgono indagini per la tutela e la valorizzazione delle produzioni alimentari;
    • Imprese della distribuzione tradizionale e moderna per gli aspetti del controllo di qualità degli acquisti e della conservazione;
    • Imprese della commercializzazione con vocazione alla promozione e all’esportazione dei prodotti alimentari nazionali;
    • Laboratori di analisi degli alimenti;
    • Enti di ricerca (centri, università ecc.)
    • Libera professione (compatibilmente con l’istituzione di lista e statuto specifici per laureati di primo livello da parte dell’Ordine dei Tecnologi alimentari) svolta in direzione delle esigenze dei produttori e degli operatori della distribuzione e di enti e organizzazioni pubbliche e private, ma altresì dei consumatori, per gli aspetti tecnologici e commerciali;
    • Libera professione di Enologo.
  • DS-FOOD Summer School

  • Formazione Successiva

    • Master di I livello.

     

    • Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari (LM-70).

     

    • Laurea Magistrale in Scienze Agrarie ed Ambientali (LM-69) ed affini.
  • Attività formative professionalizzanti (AFP)

    REGOLAMENTO

    Lo studente deve obbligatoriamente partecipare alle Attività Formative Professionalizzanti per poter conseguire i crediti e verbalizzare l’idoneità. Le AFP sono articolate in moduli (ogni modulo ha un docente di riferimento) e seminari, nel numero di ore stabilito dal regolamento dell’anno accademico di iscrizione ed erogate sotto forma di attività frontale (in aula e/o in contesto applicativo) ed attività individuale. La partecipazione ai seminari è verificata attraverso un registro presenze che lo studente deve firmare, mente la presenza all’attività frontale è registrata nel “Registro Presenze AFP” gestito dal docente di riferimento. A discrezione del docente di riferimento, l’attività individuale può consistere nella compilazione di una relazione o nel superamento di un test di verifica. Per ciascun modulo o seminario, lo studente deve garantire la presenza per almeno l’80% delle attività e conseguire un giudizio positivo per l’attività individuale svolta. Il superamento del modulo e la presenza al seminario saranno riconosciuti mediante un attestato di frequenzarilasciato dal docente di riferimento.

    Assenze e modalità di recupero crediti

    Lo studente che non abbia conseguito tutti gli attestati necessari per la verbalizzazione delle AFP, può recuperare parte dei crediti formativi con le seguenti modalità:

    1.    Erasmus Traineeship (fino ad un massimo di 48 ore, 6 CFU).

    2.    Ulteriori ore di Tirocinio in azienda (fino ad un massimo di 75 ore, 3 CFU).

    3.    Corsi professionalizzanti svolti presso strutture esterne all’università e congruenti con gli obiettivi formativi del corso (fino ad un massimo di 25 ore/anno, 1 CFU/anno).

    4.    Eventuali attività di recupero (seminari integrativi e/o laboratori didattici) organizzate dal Corso di Studio (fino ad un massimo di 1 CFU).

    Lo svolgimento delle attività di recupero deve essere autorizzato preventivamente. Lo studente può recuperare i crediti delle AFP solo dopo aver presentato domanda al Presidente del Corso di Laurea, utilizzando il modulo “Scheda di recupero AFP” opportunamente compilato.

    Modalità di verbalizzazione

    Lo studente potrà verbalizzare le AFP solo dopo aver conseguito tutti gli attestati previsti dal Piano di Studi ed aver recuperato eventuali crediti mancanti. Gli studenti avranno cura di conservare tutta la documentazione prodotta (es. attestatati di frequenza, scheda di recupero AFP, ecc.) di cui sarà pienamente responsabile.

    Lo studente potrà verbalizzare iscrivendosi all’esame sul portale studente GOMP, prenotandosi all’appello e portando con sé tutta la documentazione prodotta. Le date di appello specifiche per la verbalizzazione delle AFP saranno a cura di un docente delegato per la verbalizzazione delle AFP dal Consiglio del Corso di Studio (CdS) che valuterà l’attività svolta. L’approvazione di ciascun documento sarà a cura del docente delegato, che vi apporrà data e firma. È previsto almeno un appello ogni due mesi.

    Una volta verbalizzate le AFP, lo studente dovrà far avere alla Segreteria Didattica (afp_tae@unitus.it) la documentazione prodotta, scansionandola in un unico file PDF. Il nome del file dovrà essere “cognome studente – documentazione AFP”, mentre l’oggetto della e-mail dovrà essere “Documentazione AFP”.

    Il docente delegato alla verbalizzazione delle AFP è il Dott. Alessio Cimini (a.cimini@unitus.it)

     

    MODULISTICA PER DOCENTI

    – Registro presenza AFP

    – Attestato di frequenza AFP

     

    MODULISTICA PER STUDENTI

    – Scheda di recupero AFP

    – Attestati – IX e X colloquio DIBAF (*)

    – Attestati per partecipazione a seminari

    (*) Per il conseguimento dei crediti relativi alla partecipazione al IX e X colloquio DIBAF è necessario compilare il modulo di autodichiarazione sostitutiva

     

    La pagina è stata aggiornata il 14/11/2019

  • Accompagnamento al lavoro

    In Ateneo esiste un ufficio (Ufficio Ricerca e Liaison Office; http://unitus.jobsoul.it/studenti-e-laureati/ufficio-placement) e uno sportello virtuale (http://unitus.jobsoul.it/) per l’accompagnamento al lavoro dei laureati presso l’Università della Tuscia.

    La funzione dell’Ufficio è quella di garantire:
    – assistenza agli studenti per l’orientamento in uscita e la formazione. All’interno di questa attività si definirà, caso per caso con i singoli studenti, il profilo di occupabilità, il progetto professionale, la costruzione del CV, l’analisi di eventuali esigenze formative.
    – servizi alle imprese e domanda di lavoro che farà riferimento all’incrocio domanda/offerta per: assunzioni, offerte di lavoro, preselezione di candidati, gestione tirocini post-laurea, tutoraggio, project work, altre attività coordinate con le imprese.
    – organizzazione di “Career Day” annuali di incontro tra studenti, neo-laureati e imprese.

    Lo sportello virtuale fa parte del Sistema Orientamento Università Lavoro (SOUL; http://www.jobsoul.it/), che è il primo sistema di placement pubblico e gratuito, frutto della collaborazione tra le Università della Regione Lazio.
    Nel portale sono disponibili tutte le informazioni su iniziative e servizi relativi all’inserimento lavorativo dei laureati e l’elenco delle aziende convenzionate per tirocini post-lauream. Il portale garantisce l’incontro fra la domanda di lavoro e di tirocinio da parte delle imprese registrate e l’offerta di occupazione di laureandi e laureati che pubblicano sul web i propri profili professionali (C.V.).

    Il referente DIBAF per il Job Placement dei corsi di laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche e laurea magistrale in Sicurezza e Qualità Agroalimentare è il Prof. Marco ESTI (esti@unitus.it).

  • Referenti del corso

    Roberto Moscetti (Coordinatore del Corso di Studi)

    Elena Brunori (Segretario del Corso di Studi)

    E-mail ccs_tae@unitus.it

    Tel. 0761 35 75 39

     

     

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