Altra disponibilità di n.1 tesi sperimentale DEB – Dott. Bruno Mattia Bizzarri

Si informano gli studenti e le studentesse dei nostri corsi di Laurea magistrale che è disponibile una tesi sperimentale presso il Laboratorio di Chimica organica del prof. Raffaele Saladino.

Il lavoro di tesi sperimentale, che verterà sulla tematica “Applicazioni della materia organica insolubile lunare e marziana nella sintesi di molecole bioattive”, è inserito nell’ambito dell’astrobiologia e della chimica prebiotica.

Recentemente è stato ipotizzato un modello unificante per l’origine della vita, indicato come lo scenario dell’entità organica multifunzionale primordiale (PriME) in cui si suggerisce che la materia organica insolubile (IOM) contenuta nei meteoriti lunari e marziani (condriti carboniose), possa aver svolto un ruolo importante nei tre processi più critici coinvolti nell’origine della vita, come la fornitura e l’accumulo di molecole organiche che sono i mattoni della vita. A causa della sua insolubilità, lo IOM è stato difficile da caratterizzare in dettaglio a livello molecolare ed è noto principalmente attraverso analisi spettroscopiche, fisiche e chimiche/pirolitiche. Le caratteristiche strutturali chiave e le proprietà dell’IOM, che si trova nelle condriti carbonacee, sono condivise dalle melanine, gli onnipresenti polimeri fenolici scuri insolubili che si trovano in quasi tutti i tipi di organismi viventi, e dai polimeri dell’acido cianidrico (HCN), una molecola ubiquitaria nell’Universo e la cui chimica è al centro degli studi sull’origine della vita. Lo studio è incentrato in primo luogo sulla sintesi e sulla caratterizzazione di polimeri IOM-like che in seguito, date le note proprietà di semiconduttori, verranno utilizzati come catalizzatori in reazioni di sintesi di molecole bioattive come le 6-cianopurine. Durante il percorso di tesi, saranno condotte analisi di identificazione molecolare di risonanza magnetica nucleare (NMR), gas cromatografia-spettrometria di massa (GC-MS) e la cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC).

Per maggiori informazioni contattare il dott. Bruno Mattia Bizzarri – bm.bizzarri@unitus.it