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Assegnato a due studentesse Unitus il “Premio America Giovani”

La Dott.ssa Talìa Bianchi e la Dott.ssa Alessandra Gazzella Furfaro, laureatesi rispettivamente in Giurisprudenza e Lingue presso l’Università degli Studi della Tuscia (a.a. 2022/2023), Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici (DISTU), sono tra le persone neolaureate insignite del premio America Giovani per il talento universitario promosso dalla Fondazione Italia USA. La consegna del premio è avvenuta il 29 gennaio 2024 presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati a Roma.

L’iniziativa intende valorizzare i giovani talenti sul territorio nazionale, sostenendoli con una borsa di studio a copertura totale del Master Executive in “Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy”. La selezione avviene attraverso le banche dati delle Università italiane sulla base di criteri come il punteggio di laurea, l’età di conseguimento del titolo, la media degli esami, il piano di studi in aree di interesse per la Fondazione. La Fondazione Italia USA fa parte della rete accademica delle Nazioni Unite, il programma UNAI – United Nations Academic Impact, lanciato dal Segretario Generale dell’ONU nel 2010. L’UNAI affianca pertanto il proprio logo a quello della Fondazione sul diploma del Master.

Entusiaste le due giovani laureate, che raccontano così la loro esperienza all’indomani della premiazione.

Dott.ssa Alessandra Gazzella Furfaro: “La mia esperienza riguardo il Master è molto positiva. Vi è un interessamento crescente nei confronti degli argomenti affrontati nei primi moduli. Sicuramente dal modulo della Leadership si possono trarre molti spunti sull’essere un buon leader, ad esempio su come gestire il proprio lavoro in un gruppo senza prevaricare sugli altri; viene messo in risalto il fatto che un buon leader ha bisogno di tutto l’aiuto dei suoi collaboratori in un rapporto di reciproco rispetto e stima. Molto importanti sono anche le testimonianze di personaggi illustri come l’ex sportiva Valentina Vezzali, il diplomatico e professore Emilio Iodice, l’imprenditrice Vincenza Frasca e tanti altri. La possibilità che offre questo master è enorme e da cogliere senza pensarci un attimo, anche perché non è prevista la possibilità di autocandidarsi in alcun modo per parteciparvi”.

Dott.ssa Talia Bianchi: “Penso che sia di fondamentale importanza un dato riferito proprio alla cerimonia di premiazione in merito alla percentuale di studentesse rispetto agli uomini. E infatti, ben il 72% dei partecipanti è di sesso femminile. Ciò è un punto fondamentale in una società che, nonostante i molteplici sviluppi sotto diversi aspetti, ancora con difficoltà fa emergere il talento femminile a pieno. Tale elemento conferma la totale imparzialità del criterio di scelta dei partecipanti che dunque mira a premiare esclusivamente il merito e il proprio percorso di studi. Il master può essere un’occasione di elevata formazione e confronto che arricchisce umanamente e culturalmente ogni partecipante”.  Come si legge sul sito della Fondazione Italia USA, il master “è un corso di specializzazione di alta formazione della durata di 12 mesi, con un metodo didattico articolato in lezioni dirette e didattica attiva applicativa rappresentata dal project work. Un biglietto da visita di eccellenza per il mondo del lavoro, realizzato con la collaborazione di un panel didattico di prestigio internazionale formato da oltre 35 docenti. Si rivolge a laureati/e di primo e secondo livello, o laureandi/e che conseguiranno il titolo entro il termine del master, che vogliono indirizzare il loro futuro verso la leadership nelle relazioni internazionali. Unisce l’insegnamento di competenze specialistiche affiancandolo alla formazione di un pensiero globale e una visione intrinsecamente internazionale, fornendo una metodologia per la crescita e al tempo stesso la “cassetta degli attrezzi” per metterla in pratica. Offre un solido e aggiornato patrimonio di conoscenza, organico e trasversale, per sviluppare capacità di analisi con una dimensione internazionale e immediatamente applicabili a ogni contesto lavorativo. Ha lo scopo di costruire l’approccio a una conoscenza multidisciplinare che può essere applicata nelle aziende pubbliche e private, nelle multinazionali, nelle amministrazioni governative o intergovernative, nelle organizzazioni internazionali, nelle startup e piccole-medie imprese innovative”.