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Marie Curie Global Fellowship alla dott.ssa Sara Belelli

L’Università della Tuscia ottiene una Marie Curie Global Fellowship per il progetto LandVoICE della
dott.ssa Sara Belelli (DISUCOM)
ll progetto LandVoICE ‘Landscape Vocabulary in the languages of Iran: Conceptualising Ecosystem across
the Zagros mountain and Southern desert ecoregions’, proposto dalla dott.ssa Sara Belelli, ha ottenuto un
finanziamento di oltre 340.000 euro nell’ambito delle Marie Skɫodowska Curie Postdoctoral Fellowships
2024, uno dei programmi più competitivi a livello europeo per il sostegno alla formazione, allo sviluppo di
competenze e alla carriera dei ricercatori.
La dott.ssa Belelli è attualmente Ricercatrice a tempo determinato di tipo A presso il Dipartimento di Scienze
Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo (DISUCOM) dell’Università degli Studi della Tuscia
(Unitus), che sarà l’istituzione beneficiaria e coordinatrice del progetto. L’attività di ricerca, della durata di
tre anni, coinvolgerà la Prof.ssa Ela Filippone (Direttrice DISUCOM) come supervisor e verrà implementata
in partenariato con studiosi e centri di ricerca della Carleton University di Ottawa (Canada) e dell’Institut
national des langues et civilisations orientales (INALCO) di Parigi, presso i quali la dott.ssa Belelli svolgerà
soggiorni di studio e formazione.
Il progetto si propone di esaminare il lessico del paesaggio in alcune lingue iraniche contemporanee (curdo,
laki, lori, baloci) e nelle lingue non-iraniche di contatto allo scopo di individuare similitudini e differenze
nella concettualizzazione degli ecosistemi da parte delle rispettive comunità di parlanti. I risultati della
ricerca avranno applicazioni pratiche nello sviluppo di strumenti tecnologici culturalmente appropriati
(atlanti visuali) utili a diffondere le conoscenze locali sui paesaggi naturali, a supporto della conservazione di
ecosistemi vulnerabili e del prezioso patrimonio immateriale (linguistico e culturale) ad essi associato.