MoodleMoot Italia 2024, un successo targato Unitus e AIUM

Lo scorso 12 ottobre si è concluso il MoodleMoot Italia 2024 organizzato dal Dipartimento DISUCOM dell’Università degli Studi della Tuscia e dall’Associazione Italiana Utenti Moodle (AIUM aps).
Per tre giorni Viterbo è stato al centro della didattica digitale e integrata in Italia: l’evento ha visto la partecipazione di oltre 200 persone provenienti da 165 enti diversi, tra questi 27 atenei italiani e la prestigiosa Open University dal Regno Unito. Non sono mancate le Forze Armate rappresentate da Marina Militare, Aeronautica Militare, Esercito Italiano, Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) e l’Accademia Navale di Livorno. Anche importanti realtà del panorama italiano avevano la loro rappresentanza GARR, Formez, Scuola Nazionale dell’Amministrazione, ISTAT
e Leonardo su tutti. Non potevano mancare infine molte realtà di istituti di formazione superiore da tutto il territorio nazionale.
Numerosi sono stati i patrocini sia da parte di enti istituzionali come il Ministero dell’Istruzione e del Merito per mezzo dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, la Regione Lazio, Provincia e Città di Viterbo, che di realtà importanti come CRUI, Associazione Nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola, Consortium GARR, AICA e consorzio Rome Technopole.
Nei tre giorni sono stati affrontati i temi dell’intelligenza artificiale applicata alla didattica, le esperienze d’uso e le nuove implementazioni su piattaforma Moodle realizzate dai vari relatori, la formazione del personale nei vari contesti e la valutazione mediata da strumenti digitali.
Le innovazioni dell’ultima release di Moodle e del nuovissimo AI subsystem sono state presentate dall’ospite d’onore Brett Dalton che guida due dei tre gruppi di sviluppo della piattaforma di formazione mista e a distanza più usata al mondo. Brett ha raggiunto Viterbo direttamente dalla sua sede di Perth in Australia.
L’apertura dei lavori è stata tenuta dalla prof.ssa Elina Filippone, Direttrice del Dipartimento DISUCOM, subito seguita da un intervento a quattro mani del prof. Mario Pireddu e del prof. Stefano Moriggi che ci hanno parlato dei “fantasmi” legati all’AI.
Nella giornata del venerdì il saluto del Magnifico Rettore, prof. Stefano Ubertini, ha incentrato l’attenzione sulla necessità della consapevolezza circa l’uso delle nuove tecnologie nella didattica, la sfida rappresentata dall’AI e sull’eredità che l’esperienza del COVID ha lasciato o avrebbe dovuto lasciare sia nella comunità docente che in quella studentesca.
Entusiasti i commenti dei partecipanti e degli sponsor che hanno apprezzato l’organizzazione locale, le bellezze della città e del complesso di Santa Maria in Gradi.
L’evento è arrivato alla XIX edizione è stato organizzato con l’Associazione Italiana Utenti Moodle ed è arrivato a Viterbo dopo aver fatto tappa negli anni in molti altri atenei, tra cui Firenze, Padova, Verona, Milano, Torino, Roma, Trieste e Urbino. L’edizione di Viterbo è in linea con quelle più riuscite e con la tendenza di crescita che ormai da anni accompagna il MoodleMoot.
Parte del successo dell’evento è legato al valore aggiunto rappresentato dall’accoglienza dello staff dell’Università che ha raccolto ottime valutazioni anche nel questionario somministrato al termine dell’evento a tutti i partecipanti con una valutazione di 3,9 su 4.