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ECOSISTEMI E ATMOSFERA

Descrizione del progetto

Le foreste assorbono una parte rilevante dell’anidride carbonica emessa dalle attività umane, e giocano perciò un ruolo fondamentale nella regolazione del clima del nostro pianeta. Gli ecosistemi forestali sono perciò sempre di più al centro delle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici, e molte attività di ricerca svolte all’Università della Tuscia si concentrano sullo studio dei processi fisiologici ed ecologici che determinano la loro capacità di rimuovere attivamente la CO2 dall’atmosfera. Per questo, il laboratorio sperimentale si propone di coinvolgere gli studenti nella misura di quei processi responsabili dell’assorbimento e del rilascio di anidride carbonica da parte degli ecosistemi terrestri, applicando a dei piccoli plot sperimentali realizzati presso l’Orto Botanico di Viterbo le tecnologie di misura dei flussi di CO2 utilizzate nell’ambito dell’ecologia forestale.

 

Obiettivi formativi

Il laboratorio sperimentale è realizzato con lo scopo di introdurre gli studenti ai temi della ricerca scientifica nel campo dell’ecologia forestale, e di fornire le nozioni necessarie a comprendere il ruolo delle piante nel ciclo del carbonio e nella lotta ai cambiamenti climatici

 

Risultato finale atteso

Partecipando in prima persona alla misura dei flussi di anidride carbonica tra piante, suolo e atmosfera, gli studenti conosceranno le tematiche e le modalità della ricerca scientifica nel settore dell’ecologia forestale, familiarizzeranno con l’uso della strumentazione impiegata in questo settore e acquisiranno gli strumenti necessari alla comprensione dei processi ecologici alla base del ruolo delle foreste nel sistema climatico.

 

Dettagli operativi del progetto

L’attività si svolgerà in un’area dell’Orto Botanico “Angelo Rambelli” (Strada Bullicame s.n.c. – Viterbo) in cui sono realizzati dei piccoli plot permanenti (aree di circa 1 m2) caratterizzati da diversi tipi di vegetazione arbustiva ed erbacea e attrezzati per la misura dei flussi di CO2 al livello ecosistemico. 

Nella prima parte del laboratorio sperimentale verranno descritti i principali processi coinvolti negli scambi di CO2 tra gli ecosistemi terrestri e atmosfera: la fotosintesi e la respirazione del suolo, delle piante e dell’ecosistema, e mostrato il funzionamento della strumentazione utilizzata per il monitoraggio di questi processi. Una volta appreso il funzionamento dei diversi strumenti (leaf chambers, canopy chambers, soil chambers e analizzatori di CO2) gli studenti potranno utilizzarli per misurare i parametri legati alla funzionalità ecosistemica sui plot sperimentali.

In particolare, sarà misurata l’attività fotosintetica fogliare (responsabile dell’assorbimento di CO2), la respirazione del suolo e delle piante (responsabili del rilascio di CO2) e infine il bilancio tra i due processi attraverso la misura dell’assorbimento (o rilascio) di anidride carbonica da parte delle porzioni di ecosistema incluse nei plot sperimentali. Sarà perciò possibile osservare direttamente come la presenza e il tipo di vegetazione determini la capacità degli ecosistemi terrestri di rimuovere anidride carbonica dall’atmosfera.

 

Strumenti e materiali previsti

Per la misura della fotosintesi fogliare, della respirazione del suolo e dello scambio di CO2 al livello ecosistemico sarà impiegata la strumentazione del Laboratorio di Ecofisiologia Forestale, costituita da un analizzatore di scambi gassosi fogliari, da un analizzatore per la respirazione del suolo, dal sistema di canopy chambers per la misura dei flussi ecosistemi e da pc per visualizzare le interfacce degli strumenti ed elaborare i dati raccolti. Tutte le attività saranno svolte presso l’Orto Botanico “Angelo Rambelli”

 

Soggetti coinvolti e tempistiche

I referenti del progetto si occuperanno sia della parte introduttiva che di seguire il lavoro sperimentale, eventualmente coadiuvati da un tutor. Si prevedono cinque ore totali di lezione frontale e esperienza pratica. Il corso potrà essere calendarizzato su richiesta per gruppi di 5-10 studenti.

 

CONTATTI

Referenti per il Progetto:
Prof. Dario Liberati
darioliberati@unitus.it