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Fatti sentire. Come si scrive e si legge un testo radiofonico; progettazione e realizzazione di un breve programma radio

Tema del progetto
Nel 2024 l’Italia festeggia un secolo di trasmissioni radiofoniche pubbliche. La radio ha avuto un ruolo importante nella diffusione di un modello linguistico unitario nei 30 anni che hanno preceduto la nascita della televisione pubblica. Oggi la lingua della radio, nelle sue varietà, è viva e conosce un ritorno di successo di ascolti. Dal 2016 l’Università della Tuscia ha un servizio di webradio gestito da studentesse e studenti che si presta a ospitare un’attività di laboratorio.

Obiettivi formativi
Scrivere un testo che si ascolta e non si legge (senza neppure vede chi parla, generalmente) è un’operazione interessante. Il progetto introduce alle caratteristiche specifiche della lingua radiofonica e guida alla realizzazione di un breve programma, da diffondere attraverso la webradio di ateneo.

Risultato finale atteso
Alla fine del laboratorio chi avrà partecipato alle lezioni introduttive e alle attività guidate avrà acquisito una prima conoscenza delle peculiarità dell’italiano radiofonico e la consapevolezza delle differenze tra la comunicazione scritta e trasmessa; avrà anche acquisito alcune nozioni pratiche su come si realizza un breve programma radiofonico.

Dettagli operativi del progetto
Le attività previste dal progetto (10 ore in tutto) comprendono:
– lezioni sulle caratteristiche dell’italiano radiofonico (4 ore, in due moduli di 2 ore ciascuno) presso il Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici;
– attività di laboratorio presso il MedLab del Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici e la webradio Unitus, sede del Rettorato di S. Maria in Gradi, studio 13 (4 ore)
– presentazione dei risultati dei rilievi (2 ore) presso il Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici e presso gli istituti scolastici di provenienza.
Il laboratorio prevede lavoro in gruppo e produrrà un breve programma radio su un tema concordato con chi parteciperà.

Strumenti e materiali previsti
A chi parteciperà sarà fornito materiale didattico in formato elettronico. L’attività di laboratorio si svolgerà con l’assistenza di chi lavora alla webradio di ateneo. Per la preparazione dei testi chi parteciperà potrà usare i propri strumenti digitali. Per le attività negli spazi dell’Università della Tuscia le/i partecipanti saranno coperti da polizza assicurativa.

Soggetti coinvolti e tempistica
Il progetto sarà curato dal personale docente del Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici, con l’assistenza delle persone che lavorano alla webradio di ateneo. Le attività del progetto si svolgeranno nel corso di due settimane per una durata complessiva di 10 ore in orario pomeridiano. Se le richieste di adesione saranno numerose, si considererà la possibilità di replicare il laboratorio.

Sede di erogazione
Viterbo

Requisiti richiesti per la partecipazione
La partecipazione al progetto è limitata al massimo a 20 studentesse/studenti che sappiano utilizzare i comuni sistemi operativi per pc

Informazioni
Riccardo Gualdo gualdo@unitus.it
Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici