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LE ACQUE SOTTERRANEE DELLA PROVINCIA DI VITERBO, USO SOSTENIBILE DI UNA RISORSA INVISIBILE

Le acque sotterranee rappresentano circa il 99% dell’acqua dolce allo stato liquido presente sulla Terra ed hanno il potenziale di fornire alla società benefici in termini di opportunità sociali, ambientali ed economiche. Alla scala del territorio italiano questa risorsa garantisce l’84% del fabbisogno idropotabile e copre una parte molto significativa delle esigenze agricole, industriali e per uso ricreativo. Molto spesso l’importanza di questa risorsa invisibile è sottovalutata in quanto, in molti contesti, le acque sotterranee risultano immediatamente disponibili, e offrono soluzioni durature nel tempo e meno dipendenti, rispetto alle acque superficiali, dalle crisi idriche, come quelle che si stanno verificando sempre più di frequente durante il periodo estivo sul nostro territorio. Risulta quindi estremamente importante salvaguardare le risorse idriche sotterranee ottimizzando fabbisogni e consumi, nell’ottica di una corretta politica di risparmio idrico. Il tema del progetto è quindi l’illustrazione dell’idrogeologia della Provincia di Viterbo intesa non solo da un punto di vista della circolazione idrica sotterranea, ma anche della descrizione dei diversi utilizzi che vengono fatti di questa risorsa nella vita quotidiana (uso potabile, irriguo, termale).

Obiettivi formativi

Il progetto introduce gli studenti ai caratteri idrogeologici, geologici ed idrochimici delle risorse idriche sotterranee della Provincia di Viterbo. Sulla base delle conoscenze acquisite sia in aula che sul campo gli studenti saranno sensibilizzati sull’importanza della risorsa idrica sotterranea, imparando a distinguere la diversa origine delle acque sotterranee ed elaborando dati di natura quantitativa.

Risultato finale atteso

Alla fine dell’esperienza gli studenti avranno acquisito una preliminare conoscenza delle caratteristiche idrogeologiche del territorio della Provincia di Viterbo, oltre che una maggiore consapevolezza della fondamentale importanza della risorsa idrica sotterranea e del suo corretto uso.

Dettagli operativi del progetto

Le attività previste dal progetto comprendono:
– lezioni frontali sull’idrogeologia, l’idrochimica e la geologia della Provincia di Viterbo (6 ore) presso il DEB e/o l’Istituto scolastico,
– rilievi sul campo (misurazioni di portata di sorgenti, incrementi di portata in alveo e dei loro parametri chimico-fisici) (10 ore),
– elaborazioni dei risultati dei rilievi effettuati sul campo (4 ore) presso il DEB e/o l’Istituto scolastico.
Le attività di rilievo ed elaborazione prevedono lavoro in gruppo e saranno finalizzate alla compilazione di schede contenenti informazioni quali-quantitative delle aree esaminate ed alla valutazione del corretto uso della risorsa.

Strumenti e materiali previsti

Agli studenti sarà fornito materiale didattico in formato elettronico. I rilievi sul campo saranno condotti con gli strumenti del Laboratorio di Geologia Applicata del DEB. Per le elaborazioni dei rilievi gli studenti provvederanno utilizzando propri pc. Per le attività sul campo gli studenti dovranno essere coperti da polizza assicurativa.

Soggetti coinvolti e tempistica

Il progetto sarà curato dal personale docente e tecnico del Laboratorio di Geologia Applicata del DEB. Le attività del progetto si svolgeranno nel corso di due settimane per una durata complessiva di 20 ore in orario pomeridiano.

Requisiti richiesti per la partecipazione

La partecipazione al progetto è limitato al massimo a 20 studenti che abbiano conoscenze di base nel campo delle Scienze della Terra e sappiano utilizzare i comuni sistemi operativi per pc.

 

CONTATTI

Erogazione: sede di Viterbo e provincia

Referenti per il progetto

Dott.ssa Chiara Sbarbati
chiara.sbarbati@unitus.it

Prof. Vincenzo Piscopo
piscopo@unitus.it