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Ciò che non studiamo a scuola: lingue e culture del mondo contemporaneo

Tema del progetto

a) “Introduzione alla lingua e alla cultura araba”, Emanuela De Blasio
b) “La lingua e la scrittura cinese: cenni letterari”, Victoria Almonte
c) “Cenni di lingue e culture slavo-orientali” Alessandro Cifariello

Il corso prevede la presentazione dei primi rudimenti delle tre lingue straniere e delle nozioni generali delle rispettive storie e culture, con un approccio comparativo-contrastivo tra il nostro sistema culturale e quello della lingua straniera presentata, al fine di favorire inclusività nei confronti di una cultura altrui. Gli studenti saranno invitati a riflettere sulle diversità culturali con approccio comparativo, in chiave imagologica: la prospettiva interdisciplinare risponde alla variegata e crescente multiculturalità della nostra società, in quanto le lingue e le letterature seguono, rispecchiano e influenzano l’evoluzione dell’intreccio sociale, internazionale e interculturale.

Obiettivi formativi
Il progetto mira a sensibilizzare i ragazzi sia sulla molteplicità delle strutture linguistiche caratterizzanti le lingue del mondo, del presente e del passato, sia sulle modalità attraverso le quali le tre lingue (e culture) possono divenire strumento di inclusione o, al contrario, di controllo e dominazione di comunità di individui.

Risultato finale atteso
Alla fine dell’esperienza gli studenti avranno acquisito una preliminare conoscenza delle caratteristiche principali delle tre lingue e culture presentate, una maggiore consapevolezza della diversità e capacità nell’approcciarsi alle culture protagoniste delle dinamiche geo-politiche del mondo contemporaneo.

Dettagli operativi del progetto
I laboratori si struttureranno su due aspetti differenti: uno più pratico permettendo ai ragazzi di cimentarsi con la scrittura e la calligrafia delle tre aree culturali, e uno più teorico sulle questioni legate alla percezione dell’altro nelle letterature di area. Le lezioni potranno svolgersi anche con l’ausilio degli studenti universitari per permettere uno scambio più dinamico e interattivo.

Strumenti e materiali previsti
Agli studenti sarà fornito materiale didattico in formato elettronico.

Soggetti coinvolti e tempistica
Il progetto sarà curato dal personale docente del Distu. Le attività del progetto si svolgeranno nel corso di due mesi per una durata massima complessiva di 12 ore (4 ore per ogni lingua).

Sede di erogazione
Potrà essere svolto sia presso la sede del Dipartimento (Via S. Carlo 32, Viterbo) sia presso la sede scolastica.

Requisiti richiesti per la partecipazione
La partecipazione al progetto è limitato al massimo a 20 studenti per classe.

Informazioni
Victoria Almonte victoria_almonte@unitus.it