#WEUNITUS

Enrico Parlato

ENRICO PARLATO

ENRICO PARLATO

Professore Ordinario

    • Dipartimento

      DISTU - DIPARTIMENTO DI STUDI LINGUISTICO-LETTERARI, STORICO-FILOSOFICI E GIURIDICI

    • Email

      parlato@unitus.it

    • Profili Social

    • Curriculum

      • Curriculum
      • Enrico Parlato (1955) è professore ordinario di Storia dell’arte moderna (L-Art/02), presso l’Università della Tuscia, dove è in servizio dal 1987, prima incardinato nella Facoltà di Lingue, poi in quella di Conservazione dei Beni Culturali; attualmente afferisce al DISTU e insegna nei corsi di laurea L-1 e LM89 (triennale di cons dei BB.CC.; magistrale Storia dell’arte). In questi anni, oltre alla Storia dell’arte moderna, ha tenuto insegnamenti in discipline affini, quali Storia dell’arte dei paesi europei, Storia del disegno e della grafica. È stato componente di diversi progetti PRIN e dei collegi di dottorato (Viterbo e Roma). Componente del comitato consultivo dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte, nonché socio corrispondente dell’Istituto Nazionale di Studi Romani. È stato adjunct professor presso la Cornell University, visiting presso il Dartmouth College (NH) e l’Università di Losanna, ha tenuto seminari e conferenze in Italia e all’estero.A partire dalla tesi di laurea dedicata a Filippino Lippi (1980) e agli anni di studio alla Columbia University (M. Phil. 1985) si è interessato alla cultura figurativa del Quattrocento a Roma, e al suo legame con l’antiquaria, indagando in particolare la pittura di fine secolo e l’attività scultorea del Filarete. Gli aspetti di ‘lunga durata’ della cultura figurativa romana hanno portato ad allargare lo spettro cronologico della ricerca. Nel corso degli anni si è così occupato di argomenti medievistici con ricerche sulla pittura alto-medievale in Umbria, sul Lazio romanico, sull’uso rituale e liturgico delle immagini. In tempi recenti si è interessato a questioni Cinquecentesche sull’asse Roma-Venezia con studi su Sebastiano del Piombo e Francesco Marcolini, interessandosi così all’illustrazione libraria con contributi su Girolamo Ruscelli e Ludovico Dolce. Si occupato inoltre della pittura a Roma a cavallo tra Cinque e Seicento, della ‘eredità’ di Michelangelo e, infine di problemi relativi alla cultura figurativa del primo Ottocento. Nel 2017 ha curato una mostra dedicata alla Madonna di Tarquinia e al giovane Filippo Lippi, tenutasi alla Galleria Nazionale di palazzo Barberini (Roma), attualmente è componente del comitato scientifico della mostra Pietro Aretino e le arti del Rinascimento.Enrico Parlato (1955) is full professor of Italian Renaissance and Baroque Art at the Università della Tuscia (Viterbo), where he was hired in 1987. There he has been member of the departments of Foreign Languages, of Preservation of Cultural Heritage, and now DiSTU (Law, Foreign Languages, History, Philosophy), always teaching within the field of early modern art. Member of the board of consultants of the Istituto Nazionale d’Archeologia e Storia dell’arte, correspondent fellow of the Istituto Nazionale di Studi Romani, he has been adjunct professor at the Cornell University (Rome, program), visiting at Dartmouth College (NH), and the University of Lausanne.Starting with his dissertation on Filippino Lippi (Roma “Sapienza”, 1980), and the study years at Columbia University (M. Phil 1985), his research interests have been focused on painting and sculpture of the Roman Quattrocento and their connection with antiquarianism, with specific attention to Filarete and to late 15th Century painting, concentrating to long term aspects of Roman art, with specific attention to continuity between middle- and early-modern ages. The result was expansion of his interests on Medieval topics, such as Umbrian high Medieval painting, on Medieval Latium, and on ritual and liturgical use of images. More recently he studied Cinquecento topics on the ‘axis’ Rome-Venice, with researches on Sebastiano del Piombo, Francesco Marcolini, and book illustration, with contribution on Girolamo Ruscelli, and Lodovico Dolce. In addition he has dealt with painting in Rome between 16th and 17th centuries, of Michelangelo’s ‘heritage’, and with early 19th century painting. Curator of an exhibition on Filippo Lippi’s Madonna di Tarquinia (Rome, palazzo Barberini 2017-18), is now collaborating to a forthcoming exhibit on Pietro Aretino and Renaissance art.



        Scarica : Curriculum Vitae

    • Profilo

      • Bio
      • Keywords
        • Settore scientifico discliplinare
        • Linee di ricerca
          • Competenze
          • Ricerca

            • Gruppi di ricerca
              • Progetti di ricerca
                • Premi e riconoscimenti
                  • Partecipazioni scientifiche
                    • Dottorandi
                      • Assegnisti
                        • Borsisti
                          • Comitati editoriali
                          • Pubblicazioni principali

                            • Pubblicazioni
                            • Terza missione

                              • Terza missione
                              • Didattica

                                • Ricevimento
                                • Insegnamenti
                                • INSEGNAMENTI
                                  Storia delle arti a Roma e nel Lazio in età moderna -
                                  Storia delle arti a Roma e nel Lazio in età moderna -
                                  Storia dell'arte moderna -
                                  STORIA DELL'ARTE MODERNA -
                                  Storia dell'arte moderna -
                                  STORIA DELL'ARTE MODERNA -