Sara Marinari

Sara Marinari nel 1994 ha conseguito la laurea in Scienze Agrarie con voti 110/110 e lode svolgendo una tesi sperimentale presso Wye College University of London (UK). Nel 1998 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Chimica Agraria. Nello stesso anno ha avuto due incarichi professionali presso l’Università della Tuscia per svolgere studi sulla presenza di 15N nelle frazioni inorganiche e nella biomassa microbica del suolo. Ha usufruito di borse di studio per periodi di ricerca all’estero, tra cui: nel 1998 da COST Action 831 – WG1 Soil-Root-Microbe Interactions (STSM) per recarsi presso il Department of Soil Science – University of Dundee (UK), e nel 2001 dall’European Science Foundation per svolgere la sua attività di ricerca presso il Department of Environmental Science - University of Stirling in Scozia (UK). Dal 1999 al 2001 ha svolto attività di ricerca post-dottorato presso l’Università della Tuscia ed ha partecipato ad una scuola presso la Facoltà di Scienza del Suolo dell’Università di Mosca. Nello stesso anno ha avuto in affidamento l’insegnamento del modulo in Pedologia del corso di laurea di I livello in “Tecnologie Forestali e Tecnologie del Legno” a Cittaducale (RI). Nel 2002 ha avuto un assegno di ricerca presso l’Università della Tuscia per lo studio di suoli forestali e nel 2003 è vincitrice del concorso pubblico per la copertura di un posto da ricercatore universitario in Chimica Agraria. Nel 2011 le è stato riconosciuto il passaggio al SSD AGR/14 -Pedologia, nell'ambito del quale continua a svolgere la propria attività didattica e di ricerca. Nel 2014 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo II Fascia nel SSD AGR/14 e dal 2015 ha preso servizio nel ruolo di professore. La sua attività di ricerca è resa nota in 51 pubblicazioni ISI con indice h=20. La sua attività di ricerca ha riguardato principalmente lo studio della biomassa microbica come indicatore precoce delle perturbazioni indotte dai cambiamenti ambientali o dalle tecniche di gestione in suoli di ecosistemi agrari o forestali. Attualmente pone la sua attenzione allo studio delle proprietà biochimiche in relazione ai processi i pedogenetici. Svolge attività di referee per varie riviste internazionali di interesse alla scienza del suolo. E’ stata membro delle commissioni giudicatrici per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Italia e in Europa e per la valutazione comparativa di ricercatori universitari in Chimica Agraria e Pedologia. Dal 2011 al 2014 è stata delegata per le attività di orientamento agli studenti e dal 2008 al 2015 è stata rappresentante dei ricercatori nel Senato Accademico dell'Università degli Studi della Tuscia – Viterbo. Inoltre, dal 2008 al 2018 ha coordinato alcune attività di divulgazione e/o formazione promosse in seno alla commissione III “Biologia del Suolo” e alla divisione II “Proprietà e Processi” della Società Italiana di Scienza del Suolo.

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