Dottorato
Scienze Sociali
Economia, Ingegneria, Società e Impresa - Scienze Agrarie e Forestali
3 anni
Italiano
Il progetto formativo del corso di dottorato in mutamento: Politiche, Diritti, Sicurezzasi struttura secondo una logica compiutamente interdisciplinare attraverso due principali macro-aree scientifiche: quella socio-politico e quella giuridico-istituzionale. Una terza componente disciplinare riconducibile linguistica e di competenze – finalizzate anche al perfezionamento della lingua inglese in ambito scientifico e professionale – considerate come abilitanti e trasversali rispetto al complesso formativa del dottorato.
Il progetto formativo si articola in una serie di moduli didattici interdisciplinari – progettati ed erogati in maniera esclusiva per il corso di dottorato – in cui saperi socio-politici, giuridico-istituzionali e linguistici sono chiamati a confrontarsi.
Ciascun modulo interviene su un profilo relativo ai processi di mutamento sociale che stanno interessando la post-e le sfide complesse che essi stanno lanciando alla del XXI secolo, alle sue istituzioni politiche e giuridiche, del lavoro e ai dispositivi della sicurezza intesa in senso di ordine pubblico e in senso di sicurezza sociale.
Il percorso formativo offerto del dottorato in mutamento: Politiche, Diritti, Sicurezza, ha come obiettivo principale lo studio e la ricerca interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare – nelle aree socio-politiche, giuridiche e linguistiche – che possano contribuire alla formazione di professionisti in grado di leggere la dei processi di mutamento sociale che stanno interessando le del XXI secolo. Lo shock sistemico determinato, in termini di politiche, diritti e insicurezza sociale, dalla diffusione della pandemia, va infatti letto di una
prospettiva di analisi ampia, che sappia ricondurre della percezione del rischio e delle incertezze a traiettorie di lungo periodo che alla del secolo scorso si andavano delineando come effetto del mutamento sociale e della relativa nel breve, di nuove fisionomie di contesti sociali e di condizioni individuali. Questa rottura, nella tarda degli equilibri sociali faticosamente costruiti nella prima parte del Novecento ha aperto crisi sistemiche che, nella dimensione macro-sociale, hanno interessato le istituzioni, le organizzazioni e le strutture intermedie della ma ha anche investito gli spazi quotidiani del meso e del micro-sociale, costringendo i singoli individui a una costante e dispendiosa di ridefinizione di e del proprio ruolo nelle interazioni sociali. Obiettivo del dottorato quello di formare professionisti che possano contribuire con la propria ricerca, in una prospettiva interdisciplinare e multidimensionale, alla comprensione di questi cambiamenti e alla ricomposizione degli equilibri sociali anche attraverso di progetti che sappiano contribuire della governance pubblica, del sistema produttivo, dell’offerta culturale, e della sicurezza. Il dottorato in mutamento: Politiche, Diritti, Sicurezzavuole dunque partecipare alla ricostruzione di una sapere esperto, complesso e multidisciplinare, che possa alimentare le politiche di governo del tempo presente e di quello futuro e guidare il processo di rigenerazione dei sistemi sociali e delle logiche individuali, mettendo a disposizione di istituzioni, civile e stakeholder che agiscono sul territorio a livello locale, nazionale e globale conoscenze, strumenti e metodologie necessarie ad affrontare le sfide che ad essi pongono, in termini di sicurezza (anche sociale), e le molteplici crisi del nostro tempo presente: crisi economiche, crisi ambientali, crisi sanitarie, crisi geopolitiche, crisi tecnologiche, crisi umanitarie, ma anche crisi delle delle interazioni e delle relazioni sociali.
Il percorso intende far acquisire ai partecipanti saldi strumenti metodologici e di merito adatti sia al proseguo della di ricerca in ambito accademico, pubblico e privato, sia per rafforzare la pubblica amministrazione che detti cambiamenti deve affrontare nelle scelte politiche e normative.
Il dottorato nasce con l’idea del proficuo confronto e della fattiva collaborazione con soggetti pubblici e privati sui temi della trasformazione sociale e istituzionale con particolare riferimento alla sicurezza, nelle sue diverse accezioni ed intende sostenere questo metodo nel corso degli anni.
Le tematiche di ricerca, avendo una dimensione non esclusivamente nazionale, consentiranno ai dottorandi di costruire una proficua serie di interazioni con centri di ricerca esterni e in particolare europei, al fine di contribuire alla maturazione di scelta innovative nell’ambito di uno spazio europeo di ricerca, anche grazie alla rilevanza soprannazionale delle di ricerca dei membri del collegio, alcuni dei quali docenti presso Atenei esteri.
Coordinatore del progetto:
Prof. Alessandro Sterpa – Università degli Studi dellaTuscia – (sterpa@unitus.it) – Phone +39 334 3827983
(Personale Docente e Ricercatori delle Università Italiane)
(Personale non accademico dipendente di Enti italiani o stranieri e Personale docente di Università Straniere)
(altro personale, imprese, p.a., istituzioni culturali e infrastrutture di ricerca)
> Bando di ammissione e istruzioni per l’iscrizione qui.
23 febbraio 2023 – Il concetto giuridico di sicurezza – Aula 2, Santa Maria in Gradi – Viterbo)
24, 28 e 31 MARZO 2023 – Diritto e Comunicazione – Corso di Diritto di Internet e Social Media
3 APRILE 2023 ORE 14:00 – Immigrazione e sicurezza: profili e riflessioni critiche
6 APRILE 2023 ORE 11:00/ DA REMOTO – Le nuove esigenze di regolazione nei mercati digitali
23 MARZO-13 APRILE SANTA MARIA IN GRADI – Sicurezza Internazionale