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Archeologia preventiva e gestione del rischio archeologico

Un master che forma una figura professionale strategica nella progettazione di opere pubbliche e private

Il master intende formare un profilo professionale di archeologo attivamente inserito nella catena progettuale delle programmazioni territoriali. L’innovazione del Master risiede nel passaggio della figura dell’archeologo da un ruolo marginale e per così dire di “secondo tempo”, ad un ruolo attivamente inserito nella catena progettuale delle programmazioni territoriali.

Scopri di più dalla locandina.

 

Il master

Il Master, organizzato in collaborazione con Ministero della Cultura (DG- ABAP; DG-MUSEI; ICA), Italferr SpA (Gruppo Ferrovie dello Stato) e Archeoimprese, nasce come corso interdisciplinare che coniuga materie umanistiche, con spiccata specializzazione territoriale, i più aggiornati metodi della ricerca archeologica, le tecnologie proprie delle scienze esatte ed elementi manageriali per la gestione delle fasi della verifica preventiva dell’interesse archeologico nei diversi livelli di progettazione.
L’originalità e la specializzazione delle materie d’insegnamento, la professionalità e la coerenza tra competenze ed esperienze scientifiche e manageriali dei soggetti proponenti (pubblici e privati) impegnati nella reale applicazione della normativa vigente in materia di Archeologia Preventiva garantiscono una mirata e qualificata preparazione scientifica, tecnica ed economica dei corsisti. I contenuti trattati sono caratterizzati dal parallelismo tra competenze contestualizzate al settore archeologico ed elementi di management. Il corso mira a formare figure professionali in grado: di partecipare alla progettazione delle trasformazioni del territorio, ottimizzando l’interazione tra patrimonio archeologico e sviluppo infrastrutturale e di favorire nel contempo la competitività dei committenti, contribuendo a una migliore qualità dei progetti, una maggiore sostenibilità ambientale delle opere, una corretta gestione del rischio archeologico e un’ottimizzazione dei costi.

 

Contatti

Direttore: Prof. Salvatore De Vincenzo
devincenzo@unitus.it

Coordinatore: Dott. Giancarlo Pastura
g.pastura@italferr.it

Segreteria Master Archeologia Preventiva – Map
map@unitus.it

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  • A chi è rivolto?

    Il master è rivolto principalmente a:

    • professionisti archeologi, già inseriti nel mercato del lavoro, che vogliano allineare la propria attività alla più recente normativa italiana;
    • archeologi impegnati nell’ambito di società private e cooperative, oppure collaboratori a vario titolo di Università ed enti pubblici che intendano aggiornare la propria formazione;
    • specializzati e specializzandi in archeologia, dottori di ricerca o dottorandi in materie archeologiche, con esperienza lavorativa anche breve;
    • neolaureati che si avviano alla libera professione o che intendano collaborare con istituti pubblici e privati.

  • Didattica

    Le attività didattiche si svolgono in modalità a distanza, con il ricorso alla piattaforma ZOOM, tramite la pagina sulla piattaforma UNITUS Moodle dedicata al Master, dove sono pubblicati anche i materiali didattici messi a disposizione degli studenti.

    Alle lezioni frontali si affiancheranno una serie di attività pratiche e stage sull’utilizzo del template ministeriale, sulla progettazione di indagini archeologiche dirette e indirette, sulla gestione del cantiere e della documentazione archeologica, sull’esecuzione di indagini geofisiche e gestione economica delle fasi della verifica preventiva dell’interesse archeologico. Sono inoltre previsti seminari, visite guidate, indicazioni bibliografiche e tavole rotonde per ciascuna delle tematiche in cui si articola il Master.

  • Modalità e informazioni per l'iscrizione

    Il numero minimo di iscritti per l’attivazione del master è di 20; il numero massimo di posti disponibili è 30.

    Criteri e modalità di accesso
    L’accesso al Master è subordinato alla definizione di una graduatoria per titoli. Nel caso in cui le domande di ammissione superino il numero massimo di ammessi, l’accesso al Corso è stabilito dalla valutazione del Comitato Ordinatore. Al personale della PA e agli studenti ed ai laureati della UNITUS sarà riconosciuta una riduzione della tassa di iscrizione al Master nella misura del 30%.

    Durata
    Il Master prevede il conseguimento di 60 CFU ed ha una durata di 12 mesi, per un totale di 360 ore di formazione.

    Tassa di iscrizione
    La quota di iscrizione è pari a euro 1.800
    La scadenza per le domande di ammissione è fissata al 23 marzo 2024. È possibile iscriversi, dopo aver preso visione del bando di ammissione attraverso il modulo di ammissione.

  • Moduli

    Il master prevede i seguenti moduli:

    1. Lectiones Magistrales
    2. Archeologia Preventiva in Italia
    3. Le fase della verifica preventiva dell’ Interesse Archeologico
    4. Remote sensing and proximal sensing. Metodi diagnostici non invasivi
    5. Valorizzazione e Divulgazione/fruizione
    6. La gestione economica dell’archeologia preventiva
    7. Analisi, gestione e divulgazione dei dati
    8. Il Geoportale Nazionale per l’Archeologia
    9. Sistemi di dati territoriali e integrazione di altre banche dati.

    Maggiori dettagli riguardo alla struttura del master sono presenti nell’allegato Articolazione didattica del master.