NextGenerationEU costituisce il programma di ripresa dell’Unione Europea, rappresentando un’opportunità di dimensioni e ambizioni senza precedenti, con un budget di circa 800 miliardi di euro. Tale iniziativa è orientata verso investimenti e riforme volte ad accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare le competenze dei lavoratori e promuovere una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale. È importante notare che l’Italia figura come il principale beneficiario di questa straordinaria iniziativa, con un totale di investimenti stimati a circa 190 miliardi di euro, arricchiti da ulteriori contributi complementari. Questi fondi sono attuati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirando a trasformare il nostro paese in un’entità più equa, sostenibile e inclusiva, promuovendo un’economia più competitiva, dinamica e innovativa.
Nell’ambito di questo quadro, la ricerca e l’innovazione si ergono come il mezzo più potente per conferire dinamicità e competitività all’economia dell’Unione Europea, garantendo nel contempo il conseguimento degli obiettivi legati alla transizione verde e digitale. L’obiettivo primario è quello di potenziare le attività di ricerca e favorire la diffusione di modelli innovativi, sia per la ricerca di base che applicata, promuovendo una sinergia tra università, enti di ricerca e soggetti pubblici o privati impegnati nell’ambito della ricerca e sviluppo. Inoltre, si mira a sostenere i processi di innovazione e trasferimento tecnologico, potenziare le infrastrutture di ricerca e innovazione, nonché migliorare il capitale umano e le competenze che supportano il sistema di ricerca e sviluppo.