Dal 1° gennaio 2012 la cittadinanza non deve più presentare i certificati alla pubblica amministrazione o a soggetti privati gestori di pubblici servizi, ma deve autocertificare il possesso dei requisiti richiesti mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni oppure dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Le Pubbliche Amministrazioni e i Gestori di pubblici servizi sono obbligati ad accettare le autocertificazioni, la mancata accettazione dell’autocertificazione costituisce violazione dei doveri d’ufficio. (Art. 15 Legge 12.11.2011, n. 183)
La dichiarazione sostitutiva di certificazione è presentata in carta semplice (senza marca da bollo), è firmata dall’interessata/o ed è consegnata personalmente o tramite terze persone, inviata per posta, fax o e-mail; in quest’ultimo caso è necessaria la firma digitale o la PEC. La firma non va autenticata né va allegata copia del documento d’i identità del dichiarante.
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è resa dall’interessata/o in tutti quei casi dove non è possibile la dichiarazione sostitutiva di certificazione. Va fatta davanti ai dipendenti addetti o sottoscritta e presentata insieme alla fotocopia non autenticata del documento di riconoscimento di coloro che sottoscrivono.
I certificati restano validi e utilizzabili nei rapporti tra i privati e/o per uso estero, nei certificati infatti è apposta la dicitura: “il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”. Anche i soggetti privati possono, ma non devono, accettare l’autocertificazione.
I certificati possono essere scaricati dal portale Gomp nel menù “carriera, piano di studi, esami > carriera, esami > visualizza certificati/dichiarazioni sostitutive”. Su tali certificati va apposta la marca da bollo da 16 euro. Per richieste particolari è possibile scrivere a certificati@unitus.it