Presso l’Università della Tuscia è attivo il Centro Antiviolenza (CAV) dedicato alla prevenzione e contrasto della violenza sulle donne.
Inaugurato il 13 luglio 2022, si tratta del primo Centro Antiviolenza universitario della Regione Lazio.
A chi è rivolto
Il CAV è rivolto a tutte le donne italiane e straniere bisognose di supporto, incluse tutte le donne che appartengono alla comunità UNITUS.
Servizi offerti
Il Centro è gestito dall’Associazione “Ponte Donna”, che vanta un’esperienza pluridecennale nel settore.
Grazie alle diverse professionalità e competenze multidisciplinari che operano nel Centro, sono offerti i seguenti servizi gratuiti:
Modalità di Accesso
L’accesso al CAV è garantito tramite appuntamento. A tal fine è possibile:
contattare il numero 0761 357803 negli orari di apertura del Centro;
scrivere all’indirizzo mail cav@unitus.it.
È inoltre garantita una reperibilità h24 al numero 3444152580.
Indirizzo e orari di apertura
Il Centro è situato in Via Santa Maria in Gradi, n. 4, piano terra ed è indicato da apposita segnaletica (frecce fucsia).
Il Centro sarà aperto tutti i giorni nei seguenti orari:
Lunedì e Mercoledì dalle 14.30 alle 18.30
Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 9.00 alle 13.00
Informazioni aggiuntive
Il CAV è un luogo di donne che offrono accoglienza e ascolto e nel rispetto della volontà della donna, finalizzato alla costruzione di percorsi di uscita dalla violenza attraverso un supporto a 360 gradi. Operatrici attente e qualificate svolgeranno un lavoro di sostegno e ascolto non giudicante, volto ad elaborare un percorso individuale e personalizzato.
Oltre ai percorsi di uscita dalla violenza sono previsti percorsi formativi in collaborazione con l’Ateneo nell’ambito del Gender Equality Plan (GEP) 2022-2024, promossi dal servizio Inclusione ed Equità (referente: Dott.ssa Martina Galli, martinagalli@unitus.it) e dal “GEP team” (referente: Prof.ssa Sonia Melchiorre, melchiorresmr@unitus.it).
L’attività formativa è volta a fornire gli elementi conoscitivi fondamentali per riconoscere i meccanismi culturali, sociali e psicologici che innescano la disparità di potere nei sessi e la prevaricazione che conduce all’abuso.
Ricorda: non sei sola!