Cristian Silvestri

Cristian Silvestri ha una formazione teorica e sperimentale nel campo delle scienze agrarie orientata alla produzione e qualità delle specie arboree da frutto, con particolare attenzione alla propagazione, coltura dei tessuti e biotecnologie. L'attività scientifica è stata caratterizzata da un'ampia variabilità di temi affrontati e da un approccio multidisciplinare, nonché dall'applicazione di metodi, protocolli, tecnologie e conoscenze ai fini del miglioramento genetico, della micropropagazione e degli approcci biotecnologici delle specie arboree da frutto. L'attività di ricerca principale si concentra sulla propagazione, micropropagazione e biotecnologia delle specie arboree da frutto, nonché sulla conservazione, studio e propagazione della biodiversità. È anche membro di società e accademie riconosciute a livello nazionale e internazionale (SOI - ASBM - ISHS).Riveste il ruolo di Corrispondente Nazionale per l'Italia dell'International Association for Plant Biotechnology. Nel 2011 ha conseguito con lode la Laurea Magistrale in Scienze Agrarie e Ambientali presso l'Università della Tuscia (Viterbo). Nel 2015 ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Biotecnologie Vegetali presso l'Università della Tuscia (Le risorse genetiche del nocciolo e il miglioramento del settore vivaistico tramite approcci biotecnologici). Successivamente ha lavorato per 6 mesi all'Università della Tuscia come ricercatore post-doc e per 5 anni all'Università della Tuscia come Ricercatore (RTD-a art.24 c.3-a L.240/2010). Attualmente tiene il corso di “Scienze e Tecniche della coltura dei tessuti vegetali” del Corso di Laurea in “Scienze Agrarie e Ambientali” (L-25) nonché il corso di “Micropropagazione” del Corso di Laurea in “Produzione di Sementi e Gestione Vivaistica” presso l'Università della Tuscia, e anche “Advanced Plant Tissue Culture” nel Corso di Laurea Magistrale Internazionale “Plant Biotechnology for food and global health”. È membro del comitato editoriale della rivista ‘Agronomy’ (ISSN 2073-4395) e della International Society for Horticultural Science (ISHS). È revisore per molte riviste scientifiche. Riveste il ruolo di “Associate Editor in Crop and Product Physiology” e “Guest Associate Editor in Plant Biotechnology” per la rivista Frontiers in Plant Science.Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali riguardanti gli alberi da frutto, e recentemente ha preso parte al progetto pubblico H2020 “Pantheon” mirato all'agricoltura di precisione dei noccioleti. La sua attività scientifica è documentata da oltre 70 pubblicazioni tra riviste scientifiche, libri, abstract o articoli completi in atti di conferenze internazionali e nazionali.