INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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119468 - LINGUA INGLESE B2 FELICETTA RIPAFELICETTA RIPA | Primo Semestre | 6 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo studente avrà la conoscenza del lessico specifico relativo alle scienze dell’alimentazione e nutrizione umana. Avrà anche acquisito un livello di padronanza della struttura grammaticale e del sistema fonologico della lingua inglese per sviluppare abilità comunicative al fine di dare semplici informazioni di natura scientifica e scrivere un abstract scientifico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente sarà in grado di seguire una lezione o una presentazione svolta in inglese senza complicazioni, su argomenti legati al proprio corso di laurea. Sarà anche capace di fornire un feedback scritto o orale, e di comporre, al livello B2, i testi scritti necessari per partecipare alle attività della propria area di studio e/o lavoro professionale. Autonomia di giudizio. Lo studente saprà analizzare un testo scritto o verbale-audio e distinguere tra i punti di maggior autorevolezza e quelli meno convincenti o addirittura discutibili. Lo studente deve maturare la sua capacità di distinguere, a livello sintattico, morfologico e lessicale, le maggiori differenze tra la sua lingua madre e la lingua di apprendimento. Abilità comunicative. Al termine del corso lo studente avrà la capacità di interagire con colleghi o altri interlocutori su argomenti di natura generale o scientifica. Capacità di apprendimento. Lo scopo del corso è di sviluppare nello studente la sicurezza di sé necessaria per utilizzare le abilità linguistiche acquisite in ulteriori studi condotti in modo autonomo. Lo studente deve sviluppare consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento, e maturare inoltre la capacità di utilizzare il testo adottato e altri strumenti per l’apprendimento a casa auto-diretto. Scheda Docente Programma del corsoIl corso di inglese livello B2 per studenti di Nutrizione e Bioinformatica si propone di sviluppare competenze linguistiche avanzate, focalizzate su contesti accademici e professionali. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: Modalità EsameGli studenti dovranno sostenere un test scritto sulla tematica del corso e dovranno anche fare una presentazione su un argomento a scelta. Testi adottatiNon vierrà adottato nessun testo specifico ma il docente fornirà del material che verrà poi caricato su Moodle Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma consigliata. BibliografiaNon vierrà adottato nessun testo specifico ma il docente fornirà del material che verrà poi caricato su Moodle Scheda Docente Programma del corsoIl corso di inglese livello B2 per studenti di Nutrizione e Bioinformatica si propone di sviluppare competenze linguistiche avanzate, focalizzate su contesti accademici e professionali. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: Modalità EsameGli studenti dovranno sostenere un test scritto sulla tematica del corso e dovranno anche fare una presentazione su un argomento a scelta. Testi adottatiNon vierrà adottato nessun testo specifico ma il docente fornirà del material che verrà poi caricato su Moodle Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma consigliata. BibliografiaNon vierrà adottato nessun testo specifico ma il docente fornirà del material che verrà poi caricato su Moodle | ||
119464 - FISIOLOGIA DELL'ALIMENTAZIONE ELISABETTA CATALANI | Primo Semestre | 6 | BIO/09 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: per il superamento dell’esame lo studente dovrà Scheda Docente Programma del corsoAnatomia funzionale del tratto gastrointestinale. Modalità EsameLo studente deve dimostrare di aver acquisito i principi di base che regolano le funzioni ed il controllo dei processi di assunzione, trasporto, digestione ed assorbimento dei nutrienti. Lo studente dovrà conoscere i processi (neuro)fisiologici ed i meccanismi di funzionamento e di controllo del sistema gastrointestinale e delle strutture ad esso associate, così come i processi metabolici legati al bilancio energetico. La conoscenza e la padronanza degli argomenti, la chiarezza espositiva, la visione della disciplina e l'uso corretto della terminologia tecnica saranno considerati come elementi di valutazione (espressa in 30esimi, 18 sufficiente). Testi adottati-“Fisiologia, dalle molecole ai sistemi integrati”, Carbone, Cicirata, Aicardi (EdiSES) Modalità di svolgimentoLezioni frontali Modalità di frequenzafrequenza delle lezioni facoltativa Bibliografiavedere i libri di testo consigliati | |
119486 - BIOCHIMICA DELLA NUTRIZIONE IN DIVERSE CONDIZIONI FISIOPATOLOGICHE NICOLO' MERENDINOESTHER IMPERLINI | Primo Semestre | 9 | BIO/10 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione: Il corso ha come obiettivo principale quello di fornire Scheda Docente Programma del corsoDescrizioni delle Terminologie nell’ambito della Nutrizione: Il sistema SAN (alimentazione e Nutrizione), la sicurezza alimentare e sicurezza nutrizionale (food safety e food security) definizione di alimento e la loro suddivisione in classi. Modalità EsameL'esame si svolge nelle forme stabilite dall’art. 26 del Regolamento Didattico di Ateneo, rivolgendo allo studente domande tese a verificare e a valutare: Testi adottatiAppunti delle lezioni. Modalità di svolgimentoIl corso di chimica biologica si svolgerà tramite lezioni frontali in aula coadiuvate da diapositive e illustrazioni grafiche e fotografiche. Il metodo didattico usato tenderà a fornire gli strumenti una visione critica del settore della biochimica attraverso degli esempi pratici sia di condizioni fisiologiche che patologiche. Le lezioni frontali equivalgono a 6 cfu (48 ore). Modalità di frequenzaLa frequenza del corso non è obbligatoria tuttavia è fortemente consigliata. Bibliografial docente comunicherà all'inizio della lezione eventuali link a materiali didattici. Scheda Docente Programma del corso- Componenti bioattivi presenti negli alimenti. Carotenoidi. Polifenoli. Fitosteroli. Solfuri allilici. Proprietà biologiche e nutrizionali dell’olio di palma e dell’acido palmitico. Uso alimentare dell’olio di palma: valutazione dei rischi di patologie croniche (obesità e diabete), cardiovascolari e tumorali. Modalità EsameL'esame si svolge nelle forme stabilite dall’art. 26 del Regolamento Didattico di Ateneo, rivolgendo allo studente domande tese a verificare e a valutare: Testi adottatiItaliano Modalità di svolgimentoL’insegnamento consta di 3 cfu (24 ore) che equivalgono a 24 ore di lezioni frontali realizzate con il supporto di presentazione ppt e svolte in modo da stimolare la discussione nell’ambito della Biochimica della Nutrizione Umana in condizioni sia fisiologiche che patologiche. Modalità di frequenzaFrequenza raccomandata ma facoltativa BibliografiaVedi "Testi adottati". | |
119470 - BIOCHIMICA CLINICA NUTRIZIONALE PAOLO CERCOLA | Secondo Semestre | 6 | BIO/12 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Il corso prevede di analizzare il ruolo e la funzione dei marcatori biologici e nutrizionali e dei principali test di biochimica clinica e di biologia molecolare clinica per l’inquadramento diagnostico delle patologie d’organo. Lo studente dovrà acquisire la capacità di spiegare, in maniera semplice, il significato dei parametri biochimici in esame e delle metodologie biochimiche utilizzate. Al termine del corso lo studente deve dimostrare di aver compreso la logica sperimentale della biochimica clinica, le relazioni tra metabolismo ed organo e conoscere, altresì, la biochimica dei principali tessuti in relazione alle più comuni devianze patologiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente avrà una solida preparazione scientifica relativa alle tecniche e metodologie per applicazioni biochimico-cliniche nel settore della nutrizione. Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà essere in grado di raccogliere e valutare in maniera critica i dati clinici, di formulare ipotesi e ricercare autonomamente l'informazione scientifica relativa. Abilità comunicative. Lo studente dovrà essere in grado di interagire con altre figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo, nonché dovrà avere la capacità di comunicare informazioni, problemi e soluzioni inerenti alla disciplina a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità di apprendimento. Lo studente deve sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere lo studio di discipline successive con un alto grado di autonomia. Scheda Docente Programma del corso1- Indici e indicatori Modalità EsameL'esame si svolge nelle forme stabilite dall'art. 23 del Regolamento Didattico di Ateneo. Del suo svolgimento viene redatto apposito verbale, sottoscritto dal Presidente e dai membri della commissione e dallo studente esaminato. Il voto è espresso in trentesimi, con eventuale lode. Il superamento dell'esame presuppone il conferimento di un voto non inferiore ai diciotto/trentesimi e comporta l'attribuzione dei corrispondenti crediti formativi universitari. Nella valutazione delle prova e nell’attribuzione del voto finale si terrà conto: del livello di conoscenza dei contenuti dimostrato (superficiale, appropriato, preciso e completo, completo e approfondito), della capacità di applicare i concetti teorici (errori nell’applicare i concetti, discreta, buona, ben consolidata), della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari (sufficiente, buona, ottima), della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente, buona, ottima), della padronanza di espressione (esposizione carente, semplice, chiara e corretta, sicura e corretta). Testi adottatiAppunti delle lezioni. Modalità di frequenzaLa frequenza del corso non è obbligatoria tuttavia è fortemente consigliata | |
119471 - NUTRACEUTICA E CHIMICA DEGLI ALIMENTI LORENZO BOTTA | Secondo Semestre | 9 | CHIM/06 |
Obiettivi formativiIl corso fornirà allo studente le conoscenze di base relative alle caratteristiche chimiche dei principali composti organici presenti negli alimenti, fra i quali metaboliti secondari di origine animale e vegetale con proprietà nutraceutiche, mettendo in evidenza l’influenza che tali composti hanno sulle proprietà nutrizionali. Verranno inoltre esaminate le principali trasformazioni che i composti organici subiscono durante i processi tecnologici di trasformazione. Scheda Docente Programma del corsoDurante il corso verranno trattati i seguenti argomenti: alimenti e nutrienti; modificazioni alimenti ed etichettatura; tecniche di conservazione; proteine; lipidi; carboidrati; vitamine- fibra alimentare-minerali; acqua; caratteri organolettici; contenitori per alimenti; cereali; olio di oliva e relative analisi; grassi idrogenati e margarina; oli di semi; frutta e vegetali; attività antiossidante degli alimenti; i pesticidi negli alimenti; la spettrometria di massa; carne e prodotti ittici; residui di farmaci veterinari; latte; burro e formaggi; vino; pesticidi e micotossine; alimenti particolari e integratori; linee guida alimenti fms; nutraceutici ad attività antiossidante; nutraceutici ad attività antiipertensiva; nutraceutici ad attività ipolipidemizzante; integratori ed alimenti arricchiti; insetti; il miele; le uova; la birra; alimenti nervini; la soia. Modalità EsameL'esame finale è una prova orale. La prova finale verte sull'ultima edizione del programma di nutraceutica e chimica degli alimenti. Le domande sono costruite per verificare la capacità di conoscenza e il collegamento tra i contenuti del corso e possono fare riferimento a casi di applicazione studiati in aula. Il voto finale corrisponde alla valutazione della conoscenza dei contenuti e della capacità da parte del candidato di collegare tra loro diversi argomenti del programma. Testi adottati“Chimica degli alimenti” - Cabras, Martelli, ed. Piccin Modalità di svolgimentoLezioni frontali in aula supportate da esempi pratici attinenti i contenuti della lezione. Per le attività di didattica frontale sono previsti 9 CFU. Modalità di frequenzaLa frequenza al corso, seppur non obbligatoria, è altamente consigliata. BibliografiaLe slide e il materiale del corso verranno forniti dal docente. | |
119472 - NUTRIGENETICA LUCA PROIETTI DE SANTIS | Secondo Semestre | 6 | BIO/18 |
Obiettivi formativiLo studente acquisirà i concetti che stanno alla base delle interazioni tra dieta e genoma che potrà applicare per il mantenimento della salute umana con strategie nutrizionali correlate al profilo genetico dei singoli individui. In particolare verrà illustrato come alcuni nutrienti agiscono sul genoma umano (nutrigenomica) e come polimorfismi di uno stesso gene possono portare a risposte diverse in diversi individui (nutrigenetica). La conoscenza di questi meccanismi ha lo scopo di migliorare la salute di ogni singolo individuo con una dieta personalizzata. Scheda Docente Programma del corsoLe basi biologiche dell'ereditarietà e della diversità. La natura dei tratti, dei geni e delle variazioni. Biologia molecolare delle varianti genetiche. Regolazione dell'espressione genica. Il ruolo della nutrizione nella replicazione del DNA, nella prevenzione dei danni al DNA e nella riparazione del DNA. Genotipizzazione e sequenziamento. Analisi dell’RNA. Metodi in Nutrigenomica per la nutrizione di precisione. Epigenetica: metodologia e strumenti per la ricerca sulla nutrizione. Metagenomica. Disegno dello studio in epidemiologia genomica. La nutrigenetica e le origini della salute e della malattia nella prima infanzia: effetti della restrizione proteica. Nutrizione perinatale. Meccanismi epigenetici. Genomica del comportamento alimentare e regolazione dell’appetito. Genetica della composizione corporea: dall'obesità grave all'estrema magrezza. Regolazione genetica dell'omeostasi energetica: implicazioni sull’obesità. Variazioni genetiche nella risposta alle diete dimagranti. Variazioni genetiche nella risposta all'esercizio: impatto sulla forma fisica e sulle prestazioni. Variazioni genetiche che incidono sulla risposta a diete definite. Individualità genetica e consumo alcolico. Nutrienti e geni nel fegato. L’epigenetica nelle allergie alimentari. Nutrienti ed espressione genica nello sviluppo, nell’obesità, nel diabete, nelle dislipidemie, nell’infiammazione, nelle malattie cardiovascolari, nel cancro e nel metabolismo osseo. Nutrigenetica traslazionale e nutrigenomica: Studi di intervento basati sulla nutrigenetica. Modalità Esamecolloquio orale per attestare il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi Testi adottatiPrinciples of Nutrigenetics and Nutrigenomics, Caterina et a., Elsevier. Modalità di svolgimentolezioni frontali in aula Modalità di frequenzaLa frequenza non è obbligatoria ma consigliata BibliografiaPrinciples of Nutrigenetics and Nutrigenomics, Caterina et a., Elsevier. | |
119473 - QUALITA' E SICUREZZA MICROBIOLOGICA DEGLI ALIMENTI FRANCESCO CANGANELLA | Secondo Semestre | 6 | AGR/16 |
Obiettivi formativiL’insegnamento intende fornire allo studente gli strumenti per comprendere i concetti di qualita’ microbiologica degli alimenti, strettamente legati all’igiene e sicurezza delle produzioni alimentari. Scheda Docente Programma del corsoIl sistema di assicurazione della qualità nei laboratori di microbiologia degli alimenti. Accreditamento laboratori. Classificazione degli alimenti in base al criterio microbiologico e della conservabilità; Relazione tra alimenti e microrganismi; Analisi microbiologiche della materia prima e dei prodotti finiti. Scelta dei campioni, Piani di campionamento, Metodi di analisi tradizionali (FDA, USDA, ISO, AFNOR) e cenni metodi non convenzionali. Limiti o criteri di legge inerenti le cariche microbiche negli alimenti. Valutazione delle problematiche inerenti alle produzioni alimentari. Principali metodi per la valutazione della contaminazione batterica e controllo dello sviluppo microbico. Criteri di processo; Pericoli e rischi. Analisi dei pericoli e dei rischi nelle diverse produzioni alimentari. Buona Prassi Igienica, Punti Critici di Controllo e punti critici. Sistemi HACCP e GMP. Applicazioni dei sistemi HACCP e GMP nelle principali filiere alimentari. Sicurezza alimentare. Autocontrollo – Diagrammi di flusso utili per l’Autocontrollo. Linee guida manuali. Sicurezza alimentare (FSO, ALOP, Criteri di performance, di prodotto, di processo, criteri microbiologici) applicate alle singole produzioni. Principali Regolamenti (Pacchetto Igiene) di legislazione alimentare; Controllo della qualità microbiologica di aria, acqua potabile e acque minerali, latte e prodotti lattiero-caseari, gelato, vino, aceto, birra, bibite analcoliche, succhi di frutta, concentrati di frutta e verdura, cereali, semi, farine, pane e prodotti da forno, frutta e ortaggi, prodotti ittici, carne e prodotti a base di carne, uova, cacao, spezie ed erbe aromatiche. Modalità EsameLa valutazione finale sarà basata sul progetto sperimentale realizzato in laboratorio e su un elaborato scritto con tre domande di ampio respiro. Testi adottatiL.S.Cocolin et G.Comi: Microbiologia Applicata alle produzioni alimentari (2007, Aracne Editrice). Modalità di svolgimentoLezioni frontali con ausilio di materiale didattico digitale. Esperienze didattiche pratiche in laboratorio con apprendimento di tecniche analitiche e sperimentali. Modalità di frequenzaPer le lezioni in classe, modalità sia in presenza che a distanza. Frequenza altamente consigliata ma non obbligatoria per le attività sperimentali in laboratorio. BibliografiaAlakomi, Hanna-Leena and Salo, Satu. "1 Microbiological quality and safety – a general overview". Microbiology of Food Quality: Challenges in Food Production and Distribution During and After the Pandemics, edited by Elias Hakalehto, Berlin, Boston: De Gruyter, 2021, pp. 5-10 |
INSEGNAMENTO | SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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119474 - OMICA DELLA NUTRIZIONE ANNA MARIA TIMPERIO | Primo Semestre | 6 | BIO/11 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Scheda Docente Programma del corsoGas cromatografia-Spettrometria di massa Modalità EsameL’esame prevede la presentazione in ppt di un studio scientifico al quale è possibile applicare una tecnica omica studiata e l’esame orale. L’obiettivo della prova d’esame orale consiste nel verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma del corso e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente nell’ affrontare tematiche relative alla diagnostica molecolare. Dopo la presentazione del ppt dalla durata di 10 minuti circa, allo studente vengono presentate dai docenti cinque domande; e per ottenere la sufficienza è necessario rispondere in maniera esauriente almeno a tre domande. Per ogni domanda vengono attribuiti 6/30. La prova orale si potrebbe anche concludere alla prima domanda, nel caso la commissione verifichi una grave carenza su argomenti fondamentali del corso. La valutazione complessiva viene espressa in trentesimi (voto minimo 18). La valutazione del ppt conferisce idoneità/non idoneità all'esame orale. Testi adottatiLe diapositive in power point mostrate a lezione dal docente verranno fornite in formato PDF. Modalità di svolgimentoIl corso è organizzato con lezioni in aula sugli argomenti del programma e con esercitazioni guidate in laboratorio. In particolare sono previste 48 ore complessive (6 CFU) di cui 24 ore di lezione frontale e 24 ore di esercitazioni pratiche. Le lezioni si svolgono settimanalmente in aula mediante l’utilizzo di diapositive su power-point, navigazione in tempo reale di siti web e relative banche dati disponibili online. Per i laboratori gli studenti vengono divisi in gruppi con numerosità in base alle iscrizioni e ognuno lavorerà in maniera indipendente. I laboratori in questione saranno quello di esercitazioni biochimiche interdipartimentale e quello di spettrometria di massa di cui è responsabile la sottoscritta. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa tuttavia si raccomanda di seguire le esercitazioni Bibliografia- I. Lavagnini, F. Magno, R. Seraglia e P. Traldi "Quantitative Applications of Mass Spectrometry (English Edition)" WILEY. | |
119475 - SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE ED ALIMENTI FUNZIONALI LARA COSTANTINI | Primo Semestre | 9 | MED/49 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Il corso è finalizzato all’acquisizione di conoscenze teoriche e metodologiche di dietologia e dietoterapia fondamentali alla formulazione di schemi nutrizionali idonei per soggetti in condizioni fisiologiche e patologiche. Inoltre, lo studente dovrà conoscere il significato e le tipologie esistenti di alimenti funzionali oltre ad apprendere il loro impatto biochimico e nutrizionale sull’organismo. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente dovrà dimostrare padronanza delle principali tecniche dietetiche in accordo con quanto stabilito dalle società scientifiche nazionali ed essere in grado di analizzare esempi pratici. Dovrà inoltre discriminare le tipologie di alimenti funzionali individuando quelle più utili per determinate categorie di soggetti sia in condizioni fisiologiche che patologiche. Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà saper scegliere il percorso nutrizionale più idoneo al soggetto in esame e dovrà ipotizzare funzionalità biochimiche specifiche per specifici ingredienti. Abilità comunicative. Lo studente sarà in grado di discutere temi scientifici inerenti alle tecniche dietetiche, dovrà conoscere la terminologia specifica della dietologia, della dietoterapia, e della nutrizione in generale, opportunamente utilizzarla, e spiegarla a terzi. Capacità di apprendimento. Lo studente sarà autonomamente in grado di aggiornare la sua formazione relativa alle tecniche dietetiche scegliendo i migliori canali di informazione scientifica seguendo le direttive delle società scientifiche nazionali ed internazionali. Scheda Docente Programma del corso-Introduzione al corso. Modalità EsameLa prova di valutazione prevede un esame orale e consisterà in un minimo di tre domande volte ad accertare la preparazione dello studente sugli argomenti previsti dal programma dell'insegnamento nonché sulla terminologia scientifica acquisita. Il giudizio finale sarà definito sulla base della prova complessiva partendo da una votazione sufficiente di 18/30 e arrivando ad una votazione massima di 30/30. La lode sarà assegnata allo studente che avrà dimostrato ottima padronanza degli argomenti e del lessico specifico della materia. Testi adottati- Materiale fornito dalla docente in inglese. Modalità di svolgimentoLezioni frontali. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata. Bibliografia- Materiale fornito dalla docente in inglese. | |
119477 - ECONOMIA ALIMENTARE CLARA CICATIELLO | Primo Semestre | 6 | AGR/01 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. L’insegnamento fornirà conoscenze sulle principali caratteristiche dei mercati alimentari e le dinamiche dei consumi, e capacità di comprendere e analizzare diversi modelli organizzativi di filiera “from farm to fork”, anche rispetto al loro livello di sostenibilità. Scheda Docente Programma del corsoPARTE 1: ELEMENTI INTRODUTTIVI DI ECONOMIA (libro di testo) Modalità EsameEsame finale orale. Al candidato saranno poste da due a tre domande che spaziano su tutto il programma. Il 60% del voto finale tiene conto della conoscenza dei concetti teorici acquisiti e della capacità di collegarli agli altri concetti rilevanti nell’analisi econmia. Durante l’esame allo studente sarà richiesto di applicare i concetti studiati a dei casi concreti; tale capacità di trasferire alla realtà i concetti studiati rappresenta il 30% del voto finale. Il voto finale tiene conto anche della partecipazione alle lezioni e alle esercitazioni in aula (10%). Testi adottatiDavide Menozzi (2023). Economia del sistema agroalimentare. Edizioni Edises. Modalità di svolgimentoLezioni frontali; esercitazioni in aula; lavori di gruppo su casi studio specifici Modalità di frequenzaLa frequenza alle lezioni è raccomandata BibliografiaSlide delle lezioni, disponibili su Moodle | |
OPZIONALE OBBLIGATORIO DA SCEGLIERE 1 TRA 3 | - | - | - | - | |
ECOLOGIA DELLA NUTRIZIONE ED ECOTOSSICOLOGIA GIOVANNI POLVERINO | Secondo Semestre | 6 | BIO/07 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Scheda Docente Programma del corsoUn mondo sempre piu’ inquinato: storia, presente e futuro. Fonti, meccanismi di dispersione, persistenza e degradabilità: definizione ed esempi. (Eco)tossicità, inquinanti emergenti e globali, bioaccumulo, biomagnificazione e indicatori biologici. Biodiversità, cos’è e come si misura. Impatto antropico e perdita di biodiversità. Ecotossicologia comportamentale. L'agricoltura intensiva e biologica e l'uso di pesticidi: vantaggi ed effetti collaterali (esercitazione di gruppo su casi studio). L’allevamento intensivo e l’uso di composti ormonali: vantaggi ed effetti collaterali. Inquinamento da psicofarmaci: meccanismi di azione ed effetti sull’uomo e sulla fauna selvatica (esercitazione di gruppo su casi studio). Modalità EsameEsame orale: principi e concetti generali. Testi adottatiIl libro di testo "Ecotossicologia" (Marco Vighi e Eros Bacci - UTET) e' utile ma NON necessario per la preparazione dell'esame. Il materiale necessario per l'esame sara' fornito dal docente durante le lezioni/esercitazioni in classe sottoforma di slides e articoli scientifici peer-reviewed. Modalità di frequenzaFacoltativa: la frequenza alle lezioni ed esercitazioni in aula non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. BibliografiaIl libro di testo "Ecotossicologia" (Marco Vighi e Eros Bacci - UTET) e' utile ma NON necessario per la preparazione dell'esame. Il materiale necessario per l'esame sara' fornito dal docente durante le lezioni/esercitazioni in classe sottoforma di slides e articoli scientifici peer-reviewed. | |
MICROBIOLOGIA INTESTINALE, PROBIOTICI E PREBIOTICI | Secondo Semestre | 6 | BIO/19 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. | |
EFFETTI BIOCHIMICI DELLA DISBIOSI INTESTINALE LARA COSTANTINI | Secondo Semestre | 6 | BIO/10 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Il corso è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze all’avanguardia che riguardano la disbiosi intestinale (ovvero, la perdita di omeostasi delle popolazioni batteriche commensali) e di altri distretti dell’organismo e gli effetti biochimici ad esse correlate in relazione alle patologie e alla nutrizione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente dovrà dimostrare di possedere conoscenze sui meccanismi biochimici correlati agli stati disbiotici, e dovrà essere in grado di correlare tali stati a specifiche patologie o scorretti stili alimentari. Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà saper comprendere, sulla base delle attuali conoscenze, se suggerire o meno un percorso nutrizionale o un intervento dietetico/nutraceutico idoneo a ripristinare lo stato eubiotico. Abilità comunicative. Lo studente sarà in grado di discutere temi scientifici inerenti alle disbiosi, dovrà conoscere la terminologia specifica ed opportunamente utilizzarla e spiegarla a terzi. Capacità di apprendimento. Lo studente sarà autonomamente in grado di aggiornare la sua formazione relativa alle conoscenze biochimiche in relazione alle disbiosi scegliendo i migliori canali di informazione scientifica e seguendo le direttive delle società scientifiche internazionali. Scheda Docente Programma del corso- Eubiosi, disbiosi ed effetto degli antibiotici; Modalità EsameLa prova di valutazione prevede un esame orale e consisterà in un minimo di tre domande volte ad accertare la preparazione dello studente sugli argomenti previsti dal programma dell'insegnamento nonché sulla terminologia scientifica acquisita. Il giudizio finale sarà definito sulla base della prova complessiva partendo da una votazione sufficiente di 18/30 e arrivando ad una votazione massima di 30/30. La lode sarà assegnata allo studente che avrà dimostrato ottima padronanza degli argomenti e del lessico specifico della materia. Testi adottatiIl corso è innovativo pertanto non esiste un libro di testo accessibile e comprensivo, verrà fornito del materiale dalla docente. Modalità di svolgimentoLezioni frontali. Modalità di frequenzaLa frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata. BibliografiaComprehensive gut microbiota. Maria Glibetic. Elsevier, 2022. | |
119483 - PROVA FINALE | Secondo Semestre | 23 | |||
119482 - TIROCINIO FORMATIVO | Secondo Semestre | 4 | |||
119478 - A SCELTA DELLO STUDENTE | Secondo Semestre | 12 | |||
119476 - TRASFORMAZIONE E CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI RICCARDO MASSANTINI | Secondo Semestre | 6 | AGR/15 |
Obiettivi formativiConoscenza e capacità di comprensione. Il corso è finalizzato alla acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche fondamentali per una corretta trasformazione e/o conservazione degli alimenti Scheda Docente Programma del corsoParte generale Modalità EsameL'esame finale è un compito scritto costituito da 33 domande a risposta multipla o aperta relative agli argomenti svolti. I punti totali (33) saranno suddivisi sulla base delle domande presenti nella prova per importanza ed estensione. La lode sarà attribuita se il punteggio ottenuto sarà maggiore o uguale a 31. E' previsto anche l'esame orale in certe situazioni, sopratutto in presenza di DSA Testi adottatipower point del docente Modalità di svolgimentoL'insegnamento prevede lezioni frontali e laboratoriali, alle quali saranno abbinate ore di didattica a distanza se la normativa lo imporrà. Durante le ore di didattica il docente si avvarrà di presentazioni ed altro materiale (es. brevi video) che verranno rese disponibili agli studenti tramite la piattaforma impiegata. Durante le lezioni gli studenti svolgeranno esercizi alla lavagna (lezioni frontali) o con il supporto di fogli di calcolo (lezioni a distanza). Modalità di frequenzaLa frequenza al corso è facoltativa, ma comunque consigliata. BibliografiaCappelli Patrizia; Vannucchi Vanna - Principi di chimica degli alimenti: Conservazione Trasformazioni e normativa, 2016 - Zanichelli |
GRUPPI INSEGNAMENTI A SCELTA | ANNO/SEMESTRE | CFU | SSD | LINGUA | |
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OPZIONALE OBBLIGATORIO DA SCEGLIERE 1 TRA 3 | - | 6 | - | - | |
119479 - ECOLOGIA DELLA NUTRIZIONE ED ECOTOSSICOLOGIA GIOVANNI POLVERINO | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/07 | ||
119480 - MICROBIOLOGIA INTESTINALE, PROBIOTICI E PREBIOTICI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/19 | ||
119481 - EFFETTI BIOCHIMICI DELLA DISBIOSI INTESTINALE LARA COSTANTINI | Secondo Anno / Secondo Semestre | 6 | BIO/10 |